Page 692 - D-Girolamo_Matranga

476 PARTE TER Z A.

daro Menandro : Natura ſuperatomne Doctrina genus.M2
Horatio la Quiſtione giulltanente deciſe :
Ego nec studiumfine dinite vena,
Nec rude quidpoffit, video, Ingenium.
Hauea il Gran Filippo ,bambino ancora,ricuperata la
diſperata falute;predetta,con lunghianni di proſperoſa
vita , da Egittiaco, Religioſo eſemplare. Allhora dalla
Pijllin.a, e Prouida Maelta deGenitori,perAjo, il Duca

diLerma Priuato del Re, a regolargli ilGenio.coReali
coſtumi , e Don Galcerano Aluanello,nobile, e letterato
Catalano, a fregiargli di Dottrine lo ingegnò, gli fu per
Maeltro ſegnalato . Quanto egli nelle virtù, c ne) ſapere
auanzato fi foſsc,loctà lunga diluine laſciò fedeli atteita:
ti. Se lo ſtudio, e gli eruditi eſercitij , tra i Principi Lau
teati, e nel ruolo de i fauoriti da Herméte lo ſcriſsero, la
Tutela, che degli ſcientiati hebbe mai ſempre, l'annouerò
co' Mecenati, eco'Luculli. Si potea dar coraggio a Sa
pienti, nell'età del RegnanteFilippo, in queſto dire
Creſcite virtutes,fæcundaquefloreat atas;
Ingenijs pateat campus, certuſque merenti
Claud. de Conr
Mal.The.
Stetfauorjornaturproprejs Induſtria donis.
Surgite fopite,quasobruit ambitiss Artes.
Comparue la Dottrina,in habito di Minerua,Nume del
le Scuole; e G ſcriſsero nel Cartoccio le parole Iteſse, hor

hora riſcritte.
ORNATVR PROPRIIS INDVSTRIA DONIS.
Il Corpo dell•Impreſa fù formato dal Cielo Stellato ; il
quale co•lumi, ſomminiſtrati dal Sole , Economo del
Mondo, il congenito delle Stelle auuiua: col Motto:
HAV STO LVMINE CLARIVS.

LE ARTI LIBERALI.

Iberali fur dette, a differentia delle fordide, feruili , e
L' mercenaric; perche de liberi,ingenuine reggij ani,

misonoriguardcuoleabbigliamento:emuli degli ornt:
men