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ritenendo di essere nel vero, che l'aspetto di queste migrazioni ha un
significato paleogeografico.

      Per di più abbiamo visto come un gruppo di specie, sia pure in
particolari forme subspecifiche, abitano tuttora alcuni dei frammenti di
questi blocchi continentali (isole, zone costiere meridionali, ecc.) come
la Cinciarella algerina, il Beccamoschino iberico, l'Alectoris barbara, ecc.,
mentre altre vi nidificano sporadicamente o saltuariamente (Monachella
nera, Monachella dorsonero, ecc.), altre in fine nei loro annuali sposta-
menti di semplice erratismo vi debordano, quasi tentando di rioccupare
i lembi residui di quella che, verso Nord dall'attuale area occupata,
fu la loro patria.

      Tutti questi diversi aspetti della biologia dell'avifauna della zona
da noi studiata, hanno un significato paleogeografico, ma attualmente
in alcuni casi almeno, hanno anche un significato ecologico, essendo il
comportameto dell'avifauna legato a condizioni bioclimatiche attuali che
ne permettono la presenza e la sopravvivenza.

                                                RIASSUNTO

       Vengono esaminati gli aspetti della migrazione che si svolge attraverso le isole
circumsiciliane, la Sicilia e l'Italia centro-meridionale; soprattutto in riferimento alla
comparsa di alcune specie di uccelli non appartenenti all'avifauna nidificante italiana.
Aspetti migratori che si possono così compendiare.

a) Normale passo di specie centro e nord europee, che nel complesso insulare si
    restringe con affollamento e facilità di osservazione di specie rare o accidentali
    per il resto della Penisola.

b) Passo di specie nidificanti ad occidente dell'Italia (Penisola Iberica).
c) Passo di specie nidificanti ad oriente dell'Italia (Grecia, Balcani, Russia meri-

    dionale, Asia Minore).
    Questi ultimi due aspetti della migrazione ci offrono appunto la possibilità di
    reperire in Italia specie estranee all'avifauna italiana.
    Un ultimo aspetto, non meno importante dei precedenti, riguarda:
d) Specie nord africane debordanti in Sicilia e Isole circumsiciliane, fenomeno che,
    pur non interessando propriamente la migraziqne, è assai importante perchè con-
    tribuisce a caratterizzare il territorio, preso in esame, dal punto di vista faunistico
    e biogeografico.

       Tutte le specie appartenenti alle categorie sopraindicate venivano considerate
come rare, occasionali o accidentali in Italia, dato l'esiguo numero di catture od
osservazioni registrate per ciascuna di esse.
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