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Rodano, ad Est in fine con un tratto del litorale occidentale italiano,
rappresentato dall'Arco ligure, Alpi Apuane, Promotori di Piombino e
del M. Argentario e, all'estremo meridionale, dai Promontori del Circeo
e della costa campana e calabro lucana e dalla Sicilia, ricongiungendosi
poi, tramite i vari arcipelaghi circumsiciliani, con lo sperone tunisino
della Paleoafrica.

      - Ad Oriente: il Blocco Balcanico-egeico, diviso all'inizio (Mio-
cene medio) nelle due Egeidi, la meridionale e la settentrionale, da un
solco marino (Solco Transegeico). Le due Egeidi erano poi unite ad
occidente alle coste meridionali orientali della Paleoitalia (Daunia e
Penis,ola salentina), mediante il ponte Gargano-dalmatico, e ad oriente
all'Asia centro-occidentale.

      Nel Miocene superiore si ebbe un ritiro notevole dei mari e con-
seguenti emersioni territoriali, con disseccamento graduale del Solco
transegeico ed unione territoriale delle due Egeidi.

      - A Settentrione: il vasto continente della Paleoeuropa, collegata
ad Est con l'Asia settentrionale (o « Angara »).

      - A Mezzogiorno: La Paleoafrica, costituita dall'Africa settentrio-
nale, unita come abbiamo detto, alla Penisola Iberica da un lato e
alla Tirrenide dall'altro. Cosicchè il Mediterraneo, largamento aperto ad
occidente e ad oriente, separava la Paleoafrica dalla Paleoeuropa solo nei
due settori estremi.

      Nel periodo successivo al Miocene medio si svolsero continue
modificazioni, per cause d'ordine geologico, che portarono a saldature
di terre prima separate, a riduzione o espansione delle terre emerse per
avanzamento o ritiro dei mari circostanti (Miocene superiore).

      Sorgeva intanto dal mare la Paleoitalia, dorsale appenninica e pia-
nure costiere. Le regioni primitivamente emerse possedevano una loro
fauna ricca e differenziata, che per le nuove terre emerse assunse il
ruolo di riserva, funzionando come centro di irraggiamento, allorchè se
ne creavano le possibilità per le modificazioni territoriali cui abbiamo
accennato.

      L'Italia neoformata, prima occupata dal mare, potè ricevere, man
mano che si andava formando, elementi faunistici dalle aree circostanti
preesistenti, Alpi, centro Europa, Tirrenide, Paleoafrica, Egeidi. Si eb-
bero quindi migrazioni di intere faune da una regione all'altra, con un
movimento di espansione delle faune verso le terre emerse.

      Per quanto si riferisce all'avifauna il Blocco occidentale era abitato
dalle seguenti specie o gruppi di specie:
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