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considerare neoendemiti ( 16 I due gechi potrebbero esservi giunti sia
).
dalla Sicilia che dall'Africa, pill probabilmente dalla prima; comunque,
trattandosi di specie antropofile, resta al solito aperta la possibilità di
un loro trasporto a opera dell'uomo. Dalla Sicilia giunsero sicuramente
il Chalcides ocellatus tiligugu e il Coluber viridiflavus car.bonarius. Par-
ticolarmente interessanti i due serpenti Elaphe situla leopardina e Tele-
scopus f. fallax, i quali confermano quanto già osservato in altri gruppi
animali circa la presenza nelle isole Maltesi di un cospicuo cohtingente
di specie a gravitazione orientale. Il colubro leopardino è presente anche
nella parte orientale della Sicilia: si noti che pure gli Isopodi e i Diplo-
podi di origine orientale hanno, in Sicilia, rspettivamente, una distri-
buzione esclusivamente orientale (VANDEL, 1969) o in prevalenza tale
(STRASSER, 1971). Riguardo al Telescopus, che manca in Sicilia, fu
ipotizzato da MERTENS e da LANZA che si trattasse di una specie arriva-
tavi casualmente; ma, se ciò non può escludersi con sicurezza, non si
può scartare nemmeno la possibilità che sia giunto attivamente sull'isola
o, addirittura, che si tratti di un'entità transionica, come l'Elaphe situla,
ma, a differenza di questa, estintasi nell'Italia merid. e in Sicilia. Il
Discog!ossus pictus potrebbe esservi giunto sia dalla Sicilia, il che è più
probabile, che dalla Tunisia.
IsoLE cosTIERE DELLA SICILIA
Staccatesi di recente dall'isola principale hanno fatma e flora di
diretta derivazione sicula; Podarcis sicula è arrivata in qualche caso a
differenziarsi in una razza endemica (Podarcis sicula ciclopica e P. s. me-
demi: neoendemiti). L'erpetofauna di dette isole è la seguente (tra pa-
rentesi il numero dei taxa sinora noti per ognuna di esse):
Isola Grande (5), la maggiore delle Isole dello Stagnone, situata tra
Favignana e la costa sicula: Bufo viridis viridis (importato?),
Hemidactylus turcicus turcicus, Tarentola mauritanica mauritanica,
Chalcides ocellatus tiligugu, Coluber viridiflavus carbonarius;
(16)Tanto per fare un paragone, considererei invece un paleoendemita la
famosa Composita Melitella pusilla, propria di Malta e di Gozo, endemita punti-
forme appartenente a un genere monotipico; esso è cosi differenziato da far apparire
inverosimile che abbia avuto modo di divergere talmente nel breve periodo di
tempo trascorso dall'epoca del distacco definitivo dell'Arcipelago dalla Sicilia, post·
wlirmiana, a oggi.