Page 16 - Biog03_Magnano_Osella
P. 16
2°) Otiorhynchus (Arammichnus) lopadusae SoLARI
Specie assai interessante per le evidenti affinità con l'Otiorhynchus
proximophthalmus REITT. di Biserta con il quale forma un piccolo gtuppo
di specie distinto dagli altri Arammichnus del tipo del cribricollis GYLLH.
per là ristrettezza della fronte.
Elemento ad affinità nord africane.
3°) Chiloneus solarii PESARINI
Entità recentemente descritta da PESARINI di Linosa. Nella diagnosi
originale l'A. la confronta con C. meridionalis BoH. di Sicilia. Il solarii
PEs. è effettivamente ben distinto da quest'ultimo e dal deluccai PEs.
di Malta per cui ci sembra abbastanza ragionevole supporre che, se le
due forme insulari hanno avuto origine da un unico ceppo, il distacco
di Linosa dalla Sicilia dev'essere stato antecedente a quello di Malta.
Sarebbe comunque del massimo interesse conoscere se a Lampedusa (ed
a Lampione) si trovi ancora la stessa forma o un'altra ancora (in questo
caso probabilmente inedita) e le eventuali affinità. Da rilevare. infine,
che i Chiloneus sono elementi tipicamente nord africani con numerose
specie diffuse in Tunisia ed Algeria.
4°) Alaocyba lampedusae DoDERO
L'entità sunnominata appartiene ad un genere di probabili ongtm
nord africane. Delle 6 specie sinora conosciute infatti, solo una (Alaocyba
carinulata PERRIS) è propria della Corsica e della Sardegna mentre le
altre 5 sono esclusive della Tunisia (3 specie) e di Lampedusa e Pantel-
leria (2 specie); aggiungiamo che A. lampedusae Don. è assai vicina
ad A. theryi NoRM., specie relativamente comune lungo il litorale tuni-
sino nelle radici di graminacee (NORMAND, 1937).
5°) Torneuma (Typbloporus) n. sp.
Il subgenere (o genere secondo alcuni AA.) endogeo Typhloporus
RAMPE conta 21 tra specie e sottospecie (considerando anche le nume-
rose forme ancora inedite presenti nella collezione Solari) diffuse nel-
l'Africa settentrionale, nella Penisola Iberica meridionale, in Sardegna
(ma non in Corsica!), in Sicilia, nell'Italia meridionale e nelle isole di
Corfù e di Cefalonia. Di esse, 12 sono esclusive dell'Africa minore, l è
contemporaneamente presente in Sicilia ed in Tunisia, 2 sono endemiche
della Sardegna, l lo è dell'Italia meridionale e 3 lo sono della Penisola