Page 48 - Brighetti1979
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Fig. 36-37 - Puffinus puffùws yelkouan - Berta minore

        36 - Zone di abituale presenza durante il corso dell'anno ed in particolare d'inverno
                (sec. CRAMP e SIMMONS 1977).

        37 - Zone di più consistente e regolare presenza durante il corso dell'anno (in
                grigio) e di presenza più limitata o poco conosciuta (in grigio-chiaro). La zona
                 di n'lassima concentrazione invernale viene segnata In gng1o~scuro (sec.
                LE FAUCHEUX 1957). Le frecce (di varie dimensioni a seconda dell'importanza
                del fenomeno) indicano le principali ed apparenti direzioni seguite negli spo-
                stamenti autunnali; gli asterischi segnano le comparse accidentali nell'entro-
                terra.

nei mesi autunno-invernali, sono certamente alimentate da individui provenienti dalle
numerose colonie della Dalmazia e del Quarnero, ove per altro la specie è considerata
sedentaria e risulta ben più numerosa che non nelle parti meridionali Jugoslave
(MATVE.JEV e VASIC 1973; TUTMA:-.1 com. pers. 1980). Saltuarie segnalazioni al largo
delle coste Marchigiane ed Emiliano-Romagnole, pare indichino che sia divenuta più
frequente della Berta maggiore (BRANDOLINI 1961).

      Nel Mar Ligure le presenze sono regolari ed a volte consistenti; il maggior numero
si registra in primavera, ma anche in autunno-inverno. Un branco di una settantina
è stato avvistato nell'aprile 1978 sul mare di Genova con mare calmo e molti individui
in fila indiana nel luglio 1973 allargo di Savona (SPANÒ 1969; GoRLIER 1975; ARDITO e
SPANÒ 1979). Certamente tali interessanti presenze non sono da attribuirsi alle coppie
nidificanti nelle Isole Marsigliesi, che attualmente sono ridotte a poche unità e che
appaiono in declino (FER!'iANDEZ 1979). Lungo le coste della vicina Francia mediter-
ranea frequenti movimenti sono stati notati in marzo ed in aprile (sia in direzione ESE
che ONO) ed anche da dicembre ad aprile, in gruppi da diverse decine a qualche centi-
naio di individui (ERARD 1962; BESSON 1969, 1973).

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