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366 S. Fraschetti, A. Terlizzi, G. Ceccherelli, P. Addis, M. Murenu, R. Chemello, M. Milazzo, N. Spanò, F. De Domenico, L. Mangialajo, G.F. Russo, F. Di Stefano, R. Cattaneo-Vietti

(Zona A). Per le Isole Egadi è stata considerata solamente la Zona A dell’Isola
di Marettimo. In questi casi, per entrambi gli habitat, è stato utilizzato un dise-
gno di tipo asimmetrico (Underwood, 1994; Terlizzi et al., 2005) nel contrasto fra
località protetta e le due località di controllo. Nelle altre AMP erano presenti due
località sotto regime di tutela da confrontare con le due località di controllo. In
tutti i casi, i controlli sono stati selezionati randomicamente fra un set di possibili
località, con le caratteristiche di esposizione e pendenza del substrato più simili
possibili alla/e località protetta/e. In ciascuna delle tre/quattro località sono stati
individuati randomicamente tre siti (ad una distanza di circa 100-200 metri l’uno
dall’altro). In ciascun sito e per ciascun habitat i campionamenti sono stati con-
dotti in dieci repliche. Nell’habitat di frangia infralitorale sono stati condotti cam-
pionamenti con stime visuali all’interno di quadrati 20×20 cm, per valutare in situ
la percentuale di copertura degli organismi sessili. Nell’infralitorale medio, sono
stati condotti campionamenti fotografici sspuersiumpeenrtfaiclie,daillcaamdipslioocnaazmioennetodedlile1u6×ni2t3à1
cm. Maggiori dettagli relativi al disegno
sperimentali ed alle categorie tassonomiche utilizzate sono disponibili in Cecche-
relli et al., 2005; Fraschetti et al., 2002, 2005; Terlizzi et al., 2005.

Tab. 1 - Elenco delle quindici Aree Marine Protette incluse nell’esperimento. Sono inclusi anche
i dettagli relativi alla localizzazione delle zone A rispetto alle località di controllo,
l’anno di istituzione, la superficie occupata e la presenza di potenziali disturbi presenti
nell’area.

List of the fifteen MPAs included in the experiment. Details relative to the position of integral zones
Tabella. 1. EleinncoredeslpleeqcutintdoicirAefreeereMnacrienelPorcoatettitoe ninsc,luasegneelol'efspienrismtietnutot.ioSonn,oMincPluAsi asniczhee iadnetdtagplirreeslaetnivciealloa flocpaoliztzeanztioianel dseolluerzcoeneoAf
rispetto alle lodciaslittuà rdbi aconnctreollaor,el'aannlsoodigisitviteunzi.one, la superficie occupata e la presenza di potenziali disturbi presenti nell'area.

AMP Disegno Sperimentale Anno di Superificie (ha) Sorgenti di disturbo
Istituzione
Portofino Area antropizzata
Cinque Terre Zona A Controlli 1999 372 Area moderatamente antropizzata,
Terra Terra 1997 2784
Penisola del Sinis - Penisola Sedimentazione
del Maldiventre Terra Terra Pesca di frodo (limitata)
Tavolara-Capo Coda
Cavallo Isola Terra 1997 25099
Capo Carbonara
Isola Isola 1997 15337 Pesca di frodo (limitata)
Punta Campanella Isola Terra 1998 30379
Pesca di frodo (limitata)
Isola di Ventotene Isola Terra 1997 1539
Capo Rizzuto Pesca di frodo (fauna ittica, dattero di mare),
Isole Ciclopi Isola Isola 1997 2799 frammentazione habitat, scarichi fognari
Isole Egadi Terra Terra 1992 13500
Isola di Ustica Isola Terra 1989 Pesca di frodo (fauna ittica)
Isola Isola 1992 902 Impatti industriali
Porto Cesareo Isola Isola 1986 53810 Pesca di frodo
16000 Pesca di frodo
Torre Guaceto Terra Terra 1998
Isole Tremiti 17156 Pesca di frodo (limitata)
Miramare Terra Terra 1999
Isola Isola 1989 2207 Pesca di frodo (fauna ittica, dattero di mare),
Terra Terra 1986 1509 frammentazione habitat, scarichi fognari
127
Area scarsamente antropizzata
Pesca di frodo (fauna ittica)
Area antropizzata

Tab. 1 - Elenco delle quindici Aree Marine Protette incluse nell’esperimento. Sono
inclusi anche i dettagli relativi alla localizzazione delle zone A rispetto alle località

di coIntdroalltoi, lc’aonsnìo odititsetintuuzitoines,olansoupsetrfaictiie roacccucpoatlatie ilanpmresaentzraicdii pmotetnazixalai ×n unità di campiona-
mdisetunrbtiop,resseenptianreallt’aarmea.ente per AMP ed habitat, per un totale di 30 data set. Per cia-

List of the fifteen MPAs included in the experiment. Details relative to the position of integral zones in respect to
reference locations, age of institution, MPA size and presence of potential source of disturbance are also given.