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Rivista del Coordinamento Nazionale dei Parchi e delle Riserve Naturali ...18 - GIUGNO 1996 - La protezione dell'ambiente costiero Silvano Riggio *
correnti e della tipologia dei fondali, ma se le costruzioni hanno volumetria limitata non
dovrebbero sortirne conseguenze negative, tali da influire sulla zona A.
5. FAD = Fish attracting device, manufatti per l'attrazione dei pesci.
6. Il corallo rosso da gioielleria è specie endemica del Mediterraneo; una specie affine
si ritrova nel Mar del Giappone e nel Pacifico centrale (Ekman, 1967). Dati sui processi
biochimici di biocalcificazione si trovano in Grillo et Allemand, 1990.
7. La coltivazione del corallo ha fornito risultati positivi sia nell'habitat naturale di
grotta che in grotte artificiali poste sui fondali del Principato di Monaco e in quelli
antistanti il promontorio di Portofino. Altri tentativi sono in corso nelle acque di Punta
Campanella, presso Sorrento, con risultati incoraggianti, anche se permane irrisolto il
problema della coltivazione ex novo del corallo in località dove questo è assente.
8. In una Regione a statuto speciale come la Sicilia il compito di procedere alla scelta
ed amministrazione delle zone destinate al ripopolamento spetta alla Direzione pesca
dell'Assessorato regionale alla cooperazione, col quale va prevista una stretta
coordinazione attraverso organismi congiunti. Va prevista anche una coordinazione
delle iniziative regionali con la Direzione per la difesa del mare del Ministero
dell'ambiente.
9. Soprattutto dal punto di vista geofisico e paesaggistico, dato lo scarso interesse
biologico dei fondali strombliani, soggetti a continue colate laviche e deposizione di
polveri e lapilli.
10. Quest'ultima per l'interesse storico-paesaggistico oltre che per la presenza del
Fucus.
11. Col termine "rifugio" si intende un luogo fisico capace di accrescere le probabilità di
insediamento e di sopravvivenza di un organismo.
12. Diviacco et al. (1992) segnalano il trottoir a vermeti nell'infralitorale della falesia di
Portofino, ma il dato suscita comprensibili perplessità.
13. Le barriere artificiali hanno fornito informazioni preziose sull'interazione tra fattori
biogeografici e fattori ambientali locali nella selezione dei popolamenti bentonici.
14. Una suddivisione più rigorosa dovrebbe includere le isole Pontine, dove si
riscontrano forme decisamente meridionali (per esempio: I'Astroides calycularis), ed
escludere Ischia, a carattere decisamente "settentrionale".
15. Va opportunamente ricordato che, prima di approdare alla Riviera di Chiaja, Anton
Dohrn aveva tentato di fondare la sua Stazione zoologica a Messina, dove esisteva una
lunga e fiorente tradizione naturalistica, nata sia dalle attività di studiosi locali, come il
Cocco, sia di stranieri, soprattutto nordici, che venivano sullo Stretto a lenire le
sofferenze del "mal sottile". Il tentativo fallì perche la municipalità messinese non mise
a disposizione l'area per la costruzione del laboratorio. Il Dohm allora ripiegò su
Napoli, dove trovò tutt'altra accoglienza.
* Istituto di zoologia dell' Università di Palermo
Per esigenze di spazio 1'ultima parte dell'articolo dedicato alla Sicilia e alle isole
circumsiciliane e la bibliografia saranno pubblicate nel prossimo numero della Rivista.
q Indice Federparchi
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