Page 53 - aragosta2003

RELAZIONE FINALE DEL PROGETTO DI RICERCA “ GLI EFFETTI DELLA PROTEZIONE SULL’ARAGOSTA COMUNE
(PALINURUS ELEPHAS FABRICIUS, 1787) NELLA RISERVA MARINA DELLE ISOLE EGADI”

9. CONCLUSIONI

I risultati mostrati ed analizzati nel progetto di ricerca evidenziano un chiaro stato
di sofferenza dello stock di aragosta (P. elephas) nei fondali dell‟isola di Marettimo.

Gli effetti dell‟istituzione della AMP delle Isole Egadi sulla popolazione di aragosta
non appaiono ancora evidenti e, comunque, ben lungi da quelli ampiamente dimostrati
in altre AMP del Mediterraneo. L‟Area “A”, nonostante sia sottoposta a protezione
integrale a partire dal 19nn, non presenta gli auspicati e prevedibili segnali di recupero
a causa, probabilmente, dei seguenti motivi:

 Intensa attività di pesca a strascico;
 Attività di pesca con attrezzi da posta fissi di imbarcazioni provenienti da altri

distretti;
 Pesca subacquea pseudo-sportiva;
 Transito ed ancoraggio di natanti da diporto.

Maggiore attenzione, inoltre, andrebbe riposta sulle attività di pesca svolte dalla
marineria artigianale di Marettimo; in particolare, ulteriori sforzi andrebbero effettuati
per definire il livello di pressione di pesca da poter esercitare sulle risorse da pesca dei i
fondali dell‟isola di Marettimo in un‟ottica di gestione consapevole. Attualmente, nelle
giornate con condizioni meteo-marine favorevoli, la marineria di Marettimo mette in
pesca circa 12.000/15.000 metri di reti da posta nel tratto di mare compreso tra Cala
Bianca e punta Libeccio (Zone “B” e “C”).

53