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loferitiche), cui s'intercalano calcareniti bioclastiche, doloareniti oolitiche, megabrecce
carbonatiche, brecce dolomitiche, marne a radiolari belemniti e ammoniti, ecc., portano alla
costituzione dei substrati di cui è oggi composta l'isola. Nel Dogger-Malm, con un deposito di
sedimenti silicei interrotto da frequenti anivi di torbide carbonatiche, ha probabilmente fine la
storia sedimentaria dell'isola. È probabile che la fase di sedimentazione continui per tutto il
Cretaceo nella vicina Isola di Favignana e che la successione cretaceo-terziaria soprastante si sia
scollata durante fasi tettogenetiche mio-plioceniche andando a costituire una delle parti
dell'edificio strutturale dei Monti di Trapani o del t h ~Btelt delle Egadi (ABATEet al., 1999).
Ad una nuova fase di sedimentazione fra il Pliocene e il Pleistocene risalirebbero invece le brecce
di Punta Mugnone e i sedimenti lungo le coste.
L'Isola di Marettimo presenta dorsali montuose corrispondenti ad allineamenti strutturali che
decorrono in direzione nord-ovestlsud-est. Una prima dorsale è costituita da Pizzo delle Fragole,
Monte Falcone, Pizzo del Capraro, Punta Campana, Punta Lisandro e Pizzo Spirone, mentre una
seconda, più modesta, borda la costa occidentale con Capo Bianco, Girodifalco, Spalmatore e
Pizzo Scaturro.
Come evidenziano ABATE et al. (1999), l'edificio strutturale di Marettimo è costituito da
quattro unità tettoniche derivanti dalla deformazione dei substrati mesozoici di cui è composta
l'isola. Partendo dal basso si susseguono l'Unità Punta Bombarda, l'Unità Punta Troia-
Marettimo, l'Unità Monte Falcone e l'Unità Punta Bassano.
L'Uizità Punta bombarda (Trias superiore-Lias) è costituita da un solo elemento strutturale
poco deformato rispetto agli altri. Essa affiora nel settore nord-occidentale dove viene in contatto
con le altre unità mediante una faglia orientata in direzione nord-ovestlsud-est. Risulta costituita
da calcari dolomitici, dolomie stromatolitiche e loferitiche.
L 'Unità Punta Troia-Marettirno (Lias superiore-Cretaceo inferiore) è definita da un solo
elemento strutturale intensamente deformato. Essa costituisce l'elemento più basso
dell'allineamento strutturale orientale, improntato da calcari dolomitici e dolomie bituminose,
stromatolitiche e loferitiche, dolomie rosate, brecce dolomitiche, calcisiltiti e noduli di selce,
radiolariti e argilliti silicee risalenti al Trias superiore fino al Cretaceo inferiore.
L 'Unità Monte Falcone (Trias superiore-Cretaceo inferiore) presenta elementi strutturali di
varia entità. Essa affiora nella parte nord-orientale e a Pizzo Scaturro (settore sud-occidentale) ed
è costituita da dolomie e calcari dolomitici, stromatolitici e loferitici a megalolodontidi, brecce
dolomitiche, calcisiltiti, radiolariti, argilliti silice e noduli di selce.
L'Unità più alta, affiorante nel settore meridionale e centrale dell'isola, è infine l'Unità Punta
Bassano (Trias medio-Dogger), la quale include un elemento strutturale di primo ordine ed
elementi inferiori. Essa è costituita da argilliti, marne, dolomie evaporitiche, calcari e dolomie
stromatolitiche e da dolomie rosate e brecce dolomitiche.