Page 288 - tesi_realmuto_2019
P. 288

14.5 Soluzioni di approvvigionamento idrico







            Ficodindia          Una gestione sostenibile della risorsa idrica all’interno dell’arcipelago
                                delle Egadi, coerentemente con gli obiettivi previsti della Direttiva Qua-
                                dro Europea sulle Acque, deve necessariamente garantire un approvvi-
            RESISTENZA A        gionamento idrico continuo e proporzionato agli usi di destinazione in-
            SICCITÀ             sulare, una migliore qualità dell’acqua in uscita e, inoltre, delle tecniche

                 resistenza a   di filtraggio e re-immissione delle acque reflue.
                 periodi di siccità
                                L’acqua, oltre ad essere una risorsa di sussistenza primaria, è anche una
                                risorsa che, se di disponibilità limitata, rappresenta uno dei fattori fre-
            BIOMASSA            nante allo sviluppo socioeconomico.

                                14.4.1 Raccolta e contenimento delle acque
                 13 ton/h/a
                 secca          Anche in questo campo ENEA sta sviluppando una serie di interventi pi-
                                lota al fine di favorire il risparmio ed il riuso delle acque. In particolare,
                 162 ton/h/a
                 secca          l’intervento mira ad individuare le migliori soluzioni tecniche di racco-
                                glimento dell’acqua piovana da poter introdurre negli edifici civili e nelle
            CLADODI             infrastrutture turistiche (con iniziativa pilota e dimostrativa nella scuola

                                media del Comune di Favignana) . Inoltre, l’utilizzo di soli saponi natu-
                                                                 60
                 uso come       rali permetterà una migliore valutazione delle acque reflue. L’azione di
                 foraggio
                                raccolta d’acqua piovana e delle acque grigie (prive di qualsiasi inquinan-
                 potabilizzazione
                 a basso costo  te chimico) ad uso domestico è possibile estenderla anche alle residenze
                                private specie in quelle più antiche, le quali sono già fornite da cisterne
            FRUTTI              sotterranee. L’uso di tale risorsa è pensata per la pulizia o per l’irrigazione
                                delle aree verdi, ovvero ad uso non potabile.
                 3 ton/ha
                 produzione di frutta  14.4.2 Raccolta tramite condensazione di umidità
                 fonte di       Inoltre dall’analisi delle condizioni climatiche e idrografiche dell’arcipe-
                 betacarotene
                                lago, si è notato come queste siano sensibilmente condizionate dalla loro
                                posizione geografica e dalla loro caratteristica di insularità. Per quanto le
                                isole siano caratterizzate dalla presenza di estati calde, il valore di umi-
                                dità relativa (specie nel periodo estivo) è piuttosto elevato (69% in luglio,
                                76% in agosto) .
                                               61
                                Si può quindi pensare di produrre acqua sfruttando l’umidità dell’atmo-
                                sfera. Due architetti italiani, Arturo Vittori e Andrea Vogler, nel 2012 han-
                                no presentato alla Biennale di Architettura di Venezia il progetto Warka
                                Water; una struttura in grado di trasformare, attraverso un processo di
                                condensazione l’umidità, in acqua potabile. Tale progetto è rivolto e de-
                                stinato a quei territori in cui differenti fattori rendono poco accessibile
                                l’approvvigionamento di acqua potabile. Si tratta di una torre con strut-
                                tura reticolare in bambù (materiale naturale e facilmente reperibile) di
                                circa dieci metri. All’interno della torre è alloggiata una rete in polietilene
                                tessile, capace di raccogliere l’acqua potabile dell’aria tramite condensa-
                                zione. La rete di nylon, infatti, raccoglie le gocce di rugiada in superficie
                                facendole cadere per percolazione nella vasca di raccolta posta al di sotto
                                              62
                                della struttura .
                                I primi prototipi sono stati costruiti in Etiopia (regione del mondo in cui





                                                                                              aproccio sistemico/ 291
   283   284   285   286   287   288   289   290   291   292   293