Page 293 - tesi_realmuto_2019
P. 293
14.6 Energia dagli scarti organici
Le Egadi, come molti contesti insulari, possono cambiare completamente
il loro scenario energetico puntando a due peculiari potenziali: vento e
sole. Infatti studi dimostrano come la radiazione solare media annua che
colpisce le isole minori tocca valori decisamente alti, specie alle latitudi-
ni meridionali; ed in particolar modo nell’Arcipelago delle Egadi (1879 e
1876 kWh/m2/anno rispettivamente nelle isole di Levanzo e Favignana) .
73
Inoltre, con l’approvazione del Decreto del Ministero dello Sviluppo Eco-
nomico, risalente al 14 febbraio 2017, si sono stabiliti gli obiettivi minimi
di raggiungimento di produzione energetica da fonti rinnovabili, previsti
entro il 31 dicembre 2020 . Di conseguenza Favignana si sta muovendo
74
verso la valutazione di alcune soluzioni innovative mirate, appunto, alla
transizione energetica.
Data la consistente produzione di rifiuti, specie nel periodo estivo, una
delle proposte più accattivante è la fornitura di energia tramite smalti-
mento di scarti organici. Dati i diversi vincoli paesaggistici in atto nell’ar-
cipelago delle Egadi si può valutare la disseminazione sul territorio isola-
no uno o più sistemi di biodigestione, a conduzione aziendale.
Attraverso la biodigestione anaerobica i rifiuti organici, non saranno più
destinati al trasporto marittimo e successivo smaltimento in discarica.
Essi possono essere riutilizzati per l’ottenimento di biogas in loco, ridu-
cendo inoltre i dovuti alla gestione dei rifiuti (circa 260 euro a tonnellata)
e all’approvvigionamento energetico. Il biodigestato in uscita dall’azione
del biodigestore sarà nuovamente bio-prodotto utile per fertilizzare dei
terreni, in modo da continuare ad incentivare una filiera agroalimentare
di qualità.
Oltre agli ingenti risparmi economici, attraverso l’applicazione dei prin-
cipi dell’economica circolare si cerca di incentivare residenti e turisti ad
adottare pratiche ottimali di raccolta differenziata .
75
296 /approccio sistemico