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14.7 Soluzioni mobilità sostenibile

14.6.1 Un passo indietro per andare avanti
Durante il meeting di Greening the Islands Observatory, tenutosi a Favi-
gnana a maggio del 1019, è stato presentato in anteprima il progetto Sail
Cargo Brigantes: il recupero e la trasformazione di un vecchio veliero per
adibirlo a mezzo di trasporto ecologico. Tale veliero fu spesso bottino di
guerra e solo nel 1923 arriva in Italia, dove venne utilizzato per il traspor-
to di talco dalla Sardegna a Livorno. Nel 1953, invece, con il nome di Oni-
ce, trasportava merci tra l’isola siciliana di Pantelleria e la terraferma. Nel
2016 il veliero giaceva in chiaro stato di abbandono nel porto di Trapani
fino a quando un gruppo di investitori italoaustriaci acquistarono l’ex-ve-
liero, sottraendolo alla sua demolizione. Quest’anno, dopo anni di lavori,
ha varato il mare di Trapani con il nome appunto di Brigantes.
Lo scopo del teem è quello di diffondere sul mercato di prodotti traspor-
tati a vela. Trasportare le merci a emissioni zero (sfruttando solo il vento
come mezzo di propulsione) può dare avvio ad una commercializzazione
decarbonizzata, puntando così ad una più efficace filiera di produzione
e consumo sostenibile. Un concetto economico inusuale, che può far as-
sumere un maggiore valore alla produttività insulare locale, prevista dal
progetto di transizione economica delle Egadi. Brigantes, infatti, potrà
trasportare in terraferma i prodotti locali accuratamente selezionati, e
trasportati nel pieno rispetto dell’ambiente. Questo concetto di trasporto
decarbonizzato, può inoltre essere trasferito anche alla mobilità turistica.
In questo modo il viaggio stesso diventa esperienza turistica in linea con
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la sostenibilità ambientale .
Brigantes in questo modo si occupa:
- della promozione di prodotti commercializzati ad emissioni zero;
- ridurre le filiere e proporre nuove vendite dirette;

aproccio sistemico/ 297