Page 51 - MARE_DELLE_EGADI
P. 51

indagini in HPLC (compreso nella tav.    Con molta probabilità, il contenitore di
                               1), da cui si evidenzia la presenza di acido  peltro ha contribuito a innalzare i livelli
                               ascorbico (1.6 mg/ml).                   di piombo. Non si deve inoltre dimenti-
                               Sembrerebbe quindi quest’ultimo il re-   care che le patologie di tipo infiammato-
                               sponsabile dell’attività antiossidante nel vi-  rio-reumatico da piombo, quali saturni-
                               no medioevale. È importante tuttavia no-  smo e gotta, erano ancora molto diffuse
                               tare che solitamente i valori di acido ascor-  tra i reali e le classi dominanti in Inghil-
                                                                                                   8
                               bico (vitamina C) difficilmente superano i  terra a partire daI 1500 A.D. .
                               pochi microgrammi per chilo nell’uva fre-  Al fine di valutare gli effetti del vino in
                                  4
                               sca e che le piccole quantità cedute al vino  esame, sia così come rinvenuto che puri-
                               durante la vinificazione normalmente si   ficato dalla contaminazione da piombo,
                               ossidano con grande rapidità. La moderna  nella patologia infiammatorio-reumatica 9
                               tecnica enologica aggiunge quantità sino a  abbiamo dosato il rilascio della citochina
                               100 mg/litro di acido ascorbico nei vini  pro-infiammatoria di  TNF-alfa (Tumor
                               bianchi per ritardarne l’ossidazione. (1.6  Necrosis Factor alfa) in una linea di mo-
                               mg/ml). Poiché nel XIV-XV secolo non sa-  nociti umani e abbiamo valutato l’attività
                               rebbe stato possibile reperire acido ascorbi-  di fagocitosi nei confronti di un micror-
                                                                                                 10
                               co in purezza, l’unica fonte probabile di ta-  ganismo (Bacillus Subtilis) .
                               le sostanza potrebbe essere stata l’aggiunta  Il vino medioevale, sia con piombo che
                               di succo di agrumi, limoni o arance per al-  senza, riusciva ad abbassare la produzio-
                               tro molto abbondanti in Sicilia. Sfortuna-  ne di TNF-alfa rispetto al controllo con-
                               tamente la piccola quantità di campioni a  tenente la stessa quantità di etanolo.
                               nostra disposizione non ci ha permesso di  La fagocitosi (la capacità dei monociti-
                               eseguire la ricerca di composti di tipo ter-  macrofagi di inglobare il batterio per di-
                               penico, tipici degli agrumi, per una confer-  struggerlo) risultava invece aumentata
                               ma di tale ipotesi                       unicamente nel vino antico senza piombo.
                               L’esame dei metalli pesanti esatti rivelava  È quindi significativo che, a distanza di
                               inoltre una forte presenza di piombo (6  oltre sei secoli, un vino privo di polifeno-
                               mg/l) di gran lunga superiore al limite le-  li, quasi certamente un vino bianco, di-
                                              5
                               gale di 0,3 mg/l .                       mostri attività antiossidante e antinfiam-
                               I possibili effetti della contaminazione da  matoria. Tale attività è stata recentemente
                               piombo nell’alimentazione delle classi ric-  confermata per alcuni composti di tipo
                               che durante l’impero romano sono stati   monofenolico-idrossicinnamico del vino
                                                                              11
                               descritti con particolare riguardo al perio-  bianco . Inoltre, il fatto che l’immunità
                               do tra il 15 e il 225 A.D., sino a conside-  aspecifica antibatterica venga stimolata
                               rarli una delle possibili cause che contri-  da composti presenti nel vino 12  sembra
                               buirono alla caduta dell’impero Roma-    fosse già noto nella pratica medica degli
                                  6
                               no . In effetti, la vinificazione al tempo  Antichi Romani, se si considera che Ga-
                               dei Romani prevedeva addirittura la cot-  leno consigliava l’uso del vino per disin-
                                                                                                  13
                               tura dei mosti in recipienti contenenti  fettare le ferite dei gladiatori .
                                                      7
                               forti quantità di piombo .               Il fondo marino, d’altro canto, riproduce
                               Benché i dati sulle vinificazioni del Me-  le condizioni della cantina ideale: totale
                               dio Evo siano scarsi, è sorprendente no-  oscurità, che evita l’ossidazione da raggi ul-
                               tare che, a mille anni circa dalla caduta  travioletti, basse temperature che rallenta-
                                                                                                    14
                               dell’impero Romano, i danni da alimenti  no i processi di invecchiamento . È da no-
                               contaminati dal piombo venissero ancora  tarsi che bottiglie di champagne di oltre un
                               ignorati.                                secolo recuperate da naufragi sono state




                          51                        Vendemmia A.D. 1400: benefici e pericoli in un vino vecchio di seicento anni
   46   47   48   49   50   51   52   53   54   55   56