Page 56 - MARE_DELLE_EGADI
P. 56

Levanzo. Punta Altarella.
            Vasche per la produzione
                     del garum.

                               no all’ambiente insulare. Questo sarà uno  gico-religioso già a partire da questi perio-
                               dei compiti della ricerca futura.        di primordiali.
                               Sempre a proposito del periodo compre-   Al di là di sporadici rinvenimenti e della
                               so fra Paleolitico Superiore e Mesolitico  presenza di alcune tombe della media e
                               dobbiamo segnalare un indizio impor-     tarda età del bronzo, violate in antico, ben
                               tante che potrebbe preludere interessan-  poco si sa della frequentazione dell’arci-
                               tissimi sviluppi sia sotto il profilo della  pelago nelle epoche più recenti della prei-
                               ricerca che dell’offerta didattico-turisti-  storia. Tuttavia gli insediamenti indizia-
                               ca. Presso la Grotta d’Oriente, a Favigna-  ti di Torretta e Calamonaci a Favignana
                               na, il Mannino negli anni ’70 rinvenne   preludono ad interessanti sviluppi.
                               una sepoltura mesolitica con un indivi-  Del pari oscuro è ancora il periodo del-
                               duo inumato che aveva il capo coperto da  la prima colonizzazione fenicio-punica.
                               una sorta di parure di conchigliette. Ta-  Niente di simile alla vicina Mozia è anco-
                               le rinvenimento, di estrema importanza,  ra noto alle cronache archeologiche. Ma
                               pone ulteriormente le Egadi tra le gran-  anche per questo periodo si deve scontare
                               di mete della preistoria europea. L’evi-  l’arretratezza della ricerca archeologica.
                               denza citata trova pochissimi confronti e  Di materiali arcaici, infatti, se ne sono
                               tra questi le famosissime Grotte dei Balzi  trovati testimoniando la presenza umana
                               Rossi presso il confine italo-francese. Da-  fin dall’VIII-VII sec. a.C. e, quindi, cer-
                               ta la rarità dell’evidenza si sottolinea ulte-  tamente dovranno esserci quegli insedia-
                               riormente la grande rilevanza del com-   menti o “emporia” costieri tipici della
                               plesso di grotte dell’area centro-settentrio-  prima frequentazione commerciale feni-
                               nale di Favignana, dove la Grotta d’O-   cio-punica.
                               riente si trova.                         Per quanto attiene ai periodi successivi si
                               Tale rinvenimento ci informa anche del   ripete quanto detto a proposito del perio-
                               rilevante ruolo del mare come risorsa e co-  do arcaico. Tuttavia abbiamo degli indizi
                               me elemento legato all’immaginario ma-   ben più corposi che ci indicano la sicura
                                                                        esistenza di vasti insediamenti ellenistico-
                                                                        romani in tutte e tre le isole dell’arcipela-
                                                                        go. In particolare un vasto insediamento
                                                                        rurale, dotato di ampio bacino di raccolta
                                                                        idrica è segnalato sul pianoro meridionale
                                                                        di Levanzo, dove, peraltro, sono indizia-
                                                                        ti anche altri insediamenti. Ma l’insedia-
                                                                        mento suddetto sembra essere di notevo-
                                                                        le rilevanza poichè dotato di ambienti pa-
                                                                        vimentati a mosaico. Si tratterebbe proba-
                                                                        bilmente di una “villa”, sede di una strut-
                                                                        tura di controllo e sfruttamento agro-in-
                                                                        dustriale, esteso quasi certamente a tutta
                                                                        l’isola. Ad esso si collega certamente l’in-
                                                                        teressantissimo stabilimento per la lavora-
                                                                        zione del pesce (produzione di “garum”)
                                                                        che si trova sulla Punta Altarella (in otti-
                                                                        mo stato di conservazione).
                                                                        A Favignana merita attenzione soprattut-
                                                                        to il vasto comprensorio di San Nicola-




                          57                                           Sintesi storico-archeologica e potenzialità della ricerca
   51   52   53   54   55   56   57   58   59   60   61