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Sintesi storico-archeologica e potenzialità della ricerca

Sebastiano Tusa

Dall’analisi di quei pochi dati archeologi- cheologiche subacquee, sia per la comple-
ci riguardanti il mare dell’area compresa mentarietà con il contesto archeologico
tra l’arcipelago delle Egadi e la costa sici- della costa antistante di grande rilevanza,
liana antistante, preesistenti alle campa- sia, infine, perché ci troviamo in un’area
gne di ricerca effettuate negli anni 2000- di elevatissimo pregio ambientale e pae-
2001, già si comprendeva l’esistenza di saggistico.
un quadro di grande interesse scientifico Ma prima di sintetizzare i caratteri stori-
e di notevole portata evocativa. I dati sto- co-archeologici delle emergenze archeo-
rici desunti dalle fonti classiche, del resto, logiche subacquee desunti dalle nostre
mettevano, come si è più volte ribadito, ricerche nel mare delle Egadi è bene con-
l’accento sul grande ruolo svolto da que- testualizzare questi ultimi fornendo un
sti luoghi nella storia antica del Mediter- quadro succinto sulla storia e sull’archeo-
raneo a proposito del ben noto episodio logia dei luoghi costieri prospicienti par-
della battaglia delle Egadi tra Romani e tendo proprio dall’arcipelago.
Cartaginesi del 241 a.C. La principale e più curata attrazione ar-
Tuttavia quel quadro era impreciso, po- cheologica delle Egadi non è costituita,
co dettagliato e privo di adeguata do- come in quasi tutto il territorio siciliano,
cumentazione. Le rilevazioni effettuate da vestigia di epoca classica, bensì dalla
dal G.I.A.S.S., in collaborazione con gran quantità di grotte che l’erosione ma-
CE.O.M. e la Guardia di Finanza, ci per- rina, nel corso delle numerose trasgressio-
mettono oggi di avere un quadro vera- ni pleistoceniche, ha scavato sulle spetta-
mente esaustivo delle presenze archeolo- colari falesie calcarenitiche di Favignana e
giche subacquee e soprattutto di poter Levanzo. Marettimo, per la sua confor-
assolvere al duplice compito di delineare mazione geo-litologica diversa, non offre
le aree suscettibili, da un lato, di essere questo tipo di evidenza. La più lontana
inserite in un percorso di visita didattico- delle Egadi offre pur sempre un ricco e
turistica e, dall’altro, di essere prescelte spettacolare campionario di grotte, ma
come siti di approfondimento scientifico tutte al livello del mare e, quindi, ancora
mediante scavi e più dettagliate ricerche. in formazione e, pertanto, di nullo inte-
I risultati raggiunti indicano, comunque, resse archeologico.
che tutta l’area compresa fra il promon- Le grotte delle altre due isole, invece, fu-
torio del Cofano e Marsala riveste carat- rono ripetutamente e diffusamente abi-
tere di grande importanza scientifica e di tate sin dal Pleistocene Finale o Paleoliti-
notevole attrattiva. Ciò sia per le intrin- co Superiore (a partire da circa 12.000 an-
seche caratteristiche delle emergenze ar- ni a.C.). Ma questa prima occupazione

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