Page 96 - MARE_DELLE_EGADI
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Dinamica marina e correntometrica culo-tunisina verso il settore orientale e,
accelerando per effetto Venturi, costeggia
Al fine di comprendere quale possa esse- la costa meridionale della Sicilia scon-
re stata la dinamica della deriva delle trandosi, nell’area delle isole Egadi, con
navi coinvolte nella battaglia delle Egadi, una più debole e più calda corrente di de-
e al fine di comprendere la dinamica riva tirrenica proveniente dalle coste occi-
dello scarroccio che possono avere subi- dentali italiane in direzione est-ovest.
to, si è ritenuto opportuno prendere in Nei casi in cui la dinamica eolica lo con-
considerazione il regime correntometri- sente, generalmente nei periodi freddi,
co dell’area. questa corrente si appressa maggiormen-
Bisogna innanzitutto considerare che il te verso la Sicilia, provocando una fles-
livello del mare del 241 a. C. non si è sione verso terra della corrente tirrenica
scostato molto da quello attuale; i recenti favorita dallo sbarramento costituito da
studi basati su speleotemi campionati in Capo S. Vito. Qui, nel Golfo di Castel-
diversi ipogei marini tirrenici (Antonioli, lammare, la corrente tirrenica viene de-
1997) hanno condotto alla probabile de- viata verso l’entroterra per poi uscire ver-
finizione della curva eustatica che pone il so est. Nei periodi caldi, invece, la dina-
decremento del livello del mare nel 241 mica eolica porta la corrente atlantica ad
a.C. a ca. m -1,2 -1,5 da quello attuale. allargarsi verso nord, consentendo alla
Quindi un decremento non trascurabile corrente tirrenica di superare verso ovest
in quanto costituisce in quell’area una Capo S. Vito, giungendo nell’area delle
diversificazione incidente della morfolo- isole Egadi.
gia costiera; tale diversificazione provoca- L’incontro fra le due correnti, all’altezza
va differenze di morfologia a carattere lo- delle isole Egadi, provoca la flessione del-
cale come nel caso della laguna di Mo- la più debole verso la costa meridionale
thia dove le batimetrie sono variabili fra della Sicilia per cui le due si uniscono
m -0,50 e m -2,00. correndo in direzione ovest-est in dipen-
Dal punto di vista dinamico, il settore denza del regime eolico presente in quel
occidentale della Sicilia rappresenta un momento, per cui la corrente più fredda
punto di incontro fra correnti al centro atlantica può avvicinarsi o meno verso la
del Mediterraneo con le Egadi ubicate costa.
in una posizione di passaggio. Tale cir- A tale dinamica deve correlarsi la corren-
costanza, unitamente alla conformazione te di marea che si propaga in senso antio-
delle terre emerse, rende l’area molto rario attorno al punto anfidromico posto
complessa. presso Pantelleria. Questa, nell’area delle
Il flusso di corrente che maggiormente Egadi spinge le masse d’acqua verso la
influenza la dinamica marina della soglia zona di Mazara-Marsala con un ritardo
siculo-tunisina è quella proveniente dalla di circa 7-9 ore rispetto al punto di par-
soglia di Gibilterra. È una corrente di tenza che si trova in prossimità di Djerba
compensazione che entra superficialmen- in Tunisia.
te ed esce in profondità in dipendenza Ai fini pratici non è influente sui moti di
dal grado di salinità e quindi di densità. deriva dei natanti ma sui livelli del mare
La corrente fluisce in superficie dal baci- che influiscono, semmai, nel loro disco-
no meno denso, l’Oceano Atlantico, a stamento dalla prossimità della riva, per
quello più denso, il Mediterraneo, e vice- cui forniscono una valida indicazione sui
versa in profondità. probabili orari di partenza delle navi dai
Questa corrente si infila nella soglia si- porti nell’antichità.
97 Studio della battaglia delle Egadi. Ipotesi tecniche sulla dinamica