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376            LA FAMIGLIA, LA CASA

             Indi  si fa innanzi alla spiaggia,  e  ricordato  che
           gli apostoli erano pescatori  (di anime),  implora  la
           benedizione di essi sulle reti e la pesca più copiosa.
           E benedice le barche, e benedice  il mare e supplica
           G, 0. così : Super hoe mare aperi thesaurum tuum opti-
           mum ut piseantes famuli  tui tynnos  eapiant in ahun-
           dantia  et fiant de eis frequentes  occisiones,  quod  de
           tua largitate etc.
             Segue la benedizione  delle pietre, e daccapo del
           mare contro le foche,  i mastini ed altri pesci dan-
           nosi e turbolenti  ; ed ancora una nuova benedizione
           sopra una barca^ in mare: Benedico  te, mare^ in no-
           mine Dei )^5 et quos in te laborant remigando aut opus
           piscationis esercendo ^  ecc.
             Kelle acque del compartimento marittimo  di  Pa-
           lermo  si hanno le seguenti tonnare  : Scopello, Castel-
           lammare del Golfo, Vergine Maria, Arenella, S. Elia,
           Scianto,  S. Nicola,  Trabia. Ogni contrada vanta la
           sua. Per le occidentali da Scopello a Balestrate  (Sic-
           Giara)  si canta ancora  :
                    La megghiu tonnara è Scupeddu,
                  Ca s ter!dam mari  li magari na zzi,
                  E la Siociara misira ed affritta
                  Ca di livanti  li tnnui l'aspetta.
             Le tonnare che costeggiano  il littorale da Grioiosa
           Marea a Milazzo gareggiano in vantamento tra loro;
           quelle di Salica, di Oliverio del Tono  (contrada  di
           Milazzo) e di  S. Giorgio, (villaggio  del comune  di
           Gioiosa) fanno questo dialogo  :
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