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38 SERVIZIO GEOLOGICO NAZIONALE - UFFICIO RILEVAMENTI E ANALISI DI LABORATORIO - SEZIONE DI GEOLOGIA MARINA

         I sedimenti plio-pleistocenici che ne costituiscono il riempimento sono di tipo torbiditico
(M ALDONADO & STANLEY, 1977) con spessori di 1000 m a Pantelleria, di 1500 m a M alta e di
2000 m a Linosa (WINNOCK, 1981) e di 2500 m nei bacini delle Egadi (GAMBERI & ARGNANI,
1993).

Fig.16- Profilo sismico multicanale (sorgente Sparker) perpendicolare a uno dei bacini a sud ovest delle Isole Egadi
         (ubicazione in fig.13). E' evidenziata la faglia distensiva immergente verso est che origina il Bacino.

La successione plio-quaternaria che costituisce il riempimento del Bacino è rappresentata da riflettori che terminano
                           in "onlap" sulla base della successione stessa. (da G AM B ER I, 1994).

4.1.4. - Mare Tirreno
     Il Tirreno è un mare profondo che costituisce un bacino episuturale di retro arco

sviluppatosi in un’area di catena prodotta dalle orogenesi alpina ed appenninica (SARTORI,
1990). Esso è compreso fra la Corsica, la Sardegna, la Sicilia e le coste occidentali italiane.
All'incirca lungo il 41° parallelo è suddivisibile in due settori meridionale e settentrionale con
caratteristiche geofisiche e strutturali diverse (fig.17).
Tirreno meridionale

         E' un bacino profondo (3620 m di profondità massima), le cui aree batiali costituite dai
bacini Vavilov e M arsili sono caratterizzate da un basamento a crosta oceanica o pseudo-
oceanica. In queste due aree bacinali profonde si hanno valori estremamente positivi delle
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