Page 10 - Abitati_città_fortificate_Sicilia_occidentale
P. 10

I


                                            Il territorio e la ricerca





                      I.1. Il paesaggio



                      Il territorio della Sicila occidentale, rappresenta un sistema complesso

               caratterizzato da milleni di storia naturale e di fenomeni di antropizzazione.

               Seppur presentando varie diversità morfologiche, il paesaggio della parte più

               occidentale della Sicilia è caratterizzato da una certa unità insediativa che ha

                                                                                    1
               determinato nel corso del tempo la sua configurazione attuale .
                                                                      2
                      Esteso per una superficie di 2.461,72 Km  il territorio della provincia
               di Trapani confina ad Est con le province di Palermo e di Agrigento a Nord

               con il mar Tirreno, ed Ovest e Sud con il mare Mediterraneo (Fig.1). L’intera

               regione  si  caratterizza  in  una  serie  di  rilievi  collinari  e  montuosi  talvolta

               isolati e presenta una notevole diffusione di grotte e ripari sotto roccia molti

                                                                                    2
               dei quali rappresentano siti archeologici di notevole rilevanza .






                      1  La scelta della ripartizione provinciale trapanese (che doveva costituire approssimativamente il
               territorio della diocesi paleocristiana di Lilibeo-Marsala) è stata dettata da un punto di vista analitico per
               poter elencare in sintesi i punti salienti che hanno caratterizzato l’abitato sparso ed incastellato nel corso del
               medioevo della parte più occidentale della Sicilia; per una visione dei principali dati storici ed archeologici
               del territorio preso da noi in considerazione vd., BRESC - BRESC 1977, pp. 341 – 370 ; D’ANGELO 1981, pp.

               65-70; D’ANGELO 1983, pp. 81-91; DI STEFANO 1982-83, pp. 350-367; FILIPPI 2002, pp.375-384; FILIPPI
               2003, pp.497-506; MAURICI 2003, pp. 885-931;  MAURICI 2005; MOLINARI 1992, pp. 501-522;  MOLINARI
               1997; MOLINARI  1998b, pp. 577-589. MOLINARI 2002, pp.323-354;  MOLINARI -NERI  2004,  pp. 109-128;
               PESEZ 1983, pp. 25-32; PESEZ 1985, p.888; PESEZ 1986, p.1186; PESEZ pp.187-189; ROTOLO et al. 2012, pp.
               62-64;   SALINAS 1893c pp. 527-528;   SCUDERI 1968; TARANTO 1980-81; TOMASELLO 1978 pp. 1-2, 5-6;
               TRASSELLI 1972 pp.45- 53; ZIRONE 2003, pp. 1357-1384.
                      2
                        Su alcuni insediamenti rupestri medievali in Sicilia occidentale vd.,  MESSINA 2001, pp. 59-79;
               INTERNICOLA-CORSO 1993, pp.161-187.

                                                                                                    10
   5   6   7   8   9   10   11   12   13   14   15