Page 34 - DaRodda_2014
P. 34
con fiocine, tridenti, reti mobili e reti fisse e sinanche con esche avvelenate e con
narcotici» .
31
Fu Aristotele (384-322 a.C.), che per primo cercò di spiegare le migrazioni
di questo pesce nel suo Historia animalium, in cui afferma che: «... i tonni
entrerebbero a primavera nel Mediterraneo attraverso lo stretto di Gibilterra e,
tenendo alla destra la costa, seguirebbero fino al Mar Nero per ivi riprodursi;
tornerebbero quindi ad uscire nell'Atlantico dopo aver compiuto l'intero periplo
del Mediterraneo.» . Questa ipotesi di Aristotele venne ripresa poi in tutti gli
32
33
autori dell'antichità e del Medioevo fino a tempi relativamente recenti .
É interessante vedere come ricerche scientifiche di quei tempi contenessero
oltre a dati tuttora validi, anche evidenti errori, frutto talvolta di dicerie, e che oggi
ci fanno sorridere. Per esempio Strabone scrisse che nei pressi di Cosa (località
toscana in cui doveva trovarsi una tonnara),
«...lungo il promontorio che sovrasta il golfo, si trova una stazione per
l'osservazione del tonno (thynnoskopeion) dove i tonni si avvicinano alla riva alla
ricerca di ghiande marine e delle conchiglie della porpora e da qui iniziano il loro
percorso verso il mare aperto e la Sicilia...»
34
Probabilmente con ghiande marine si riferiva ai frutti della posidonia (Posidonia
oceanica) di cui si pensava i tonni fossero ghiotti, ma che ora sappiamo essere
pura fantasia, e che la posizione delle tonnare nell'antichità era data
dall'avvicinarsi sotto riva dei tonni non per l'alimentazione ma per motivi
riproduttivi.
Plinio scrive a questo proposito: «I tonni entrano (nel Ponto) dalla riva
destra, escono dalla sinistra. Si pensa che ciò avvenga perchè vedono meglio con
31 G. Mastromarco «La pesca del tonno nella Grecia antica: dalla realtà quotidiana alla metafora poetica.»
In “In principio era il mare Economia, cultura, tradizioni” a cura di O. Longo e G.B. Lanfranchi Padova, 2003,
p. 119
32 L'Historia animalium contiene la descrizione di 581 specie diverse, osservate per lo più durante la
permanenza di Aristotele in Asia Minore e a Lesbo.
33 «Treccani.it - tonno.» http://www.treccani.it/enciclopedia/tonno_(Enciclopedia_Italiana)/
34 "After Poplonium comes Cossa, a city slightly above the sea; that is, there is a high hill at the head of a gulf,
and the settlement is on this hill; and beneath lies the Harbour of Heracles and near it is a lagoon and, along
the promontory that lies above the gulf, a station for observing the tunny-fish; for along the shore the tunny-
fish follow not only the acorns but also the purple fish, beginning their course at the outer sea and going even
as far as Sicily " Strabone, Geografia, libro V, 2,8
Traduzione di Thayer, Bill. «The Geography of Strabo.» 28 October 2012.
http://penelope.uchicago.edu/Thayer/E/Roman/Texts/Strabo/5B*.html
34