Page 63 - LA PESCA NELLA PROVINCIA DI TRAPANI
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è ancora possibile pescare perchè su ogni natante sono imbarcati mol-
ti membri di una stessa famiglia, cosi che minimi guadagni indivi-
duali confluiscono a formare un reddito familiare appena sufficiente
a vivere; ma la pesca non può costituire un investimento di capitali,
perchè non assicura nemmeno un modestissimo 5o/o dei capitali investiti.
E' forse convinzione di chi non se ne intende, che il pesce fresco
non abbia un suo costo di produzione, sol perchè l'uomo nulla fa per
allevarlo; al contrario, il pesce costa almeno perchè costa molto l'at-
to del raccoglierlo. Da una lucidissima relazione del dott. Bassi, ri-
produciamo alcune cifre, riferite ad un motopeschereccio di tipo me-
dio in uso nella provincia di Trapani, vale a dire ad un natante da
tonn. 25 di stazza lorda, con motore da 80 HP e con 18 uomini di
equipaggio.
Spese vive mensili in lire 600.000 per sei mesi di
campagna L. 3.600.000
Guadagno minimo mensile da assicurare a ciascun
componente dell'equipaggio (L. 20.000x18x6 mesi ~ 2.160.000
altrettanto alla nave ) 2.160.000
Pertanto n valore lordo del pescato di una campagna al pesce az-
zurro dovrebbe ascendere almeno a L. 7.920.000; nel 1952 invece è av-
venuto che n pesce fresco è stato venduto in media a 100 lire chilo,
il guadagno medio per ogni pescatore è stato di 60.000 lire per tutta
la campagna ; gli armatori non hanno potuto coprire le spese per ri-
parazioni, revisioni, manutenzione e rinnovo di scafi, motori, delle co-
stosissime attrezzature da pesca, nè hanno ammortizzato capitali nè
hanno potuto assicurare l motopescherecci (perdite dolorose si sono
verificate le quali, non essendo coperte da assicurazione, hanno signi-
ficato la rovina di industriose famiglie). E come conseguenza: metà
del naviglio è in vendita e non trova compratori ad alcun prezzo; nel-
le poche contrattazioni, i prezzi si sono mantenuti sotto la metà dei
costi di costruzione; gli armatori sono permanentemente indebitati coi
fornitori e, se questi chiedessero quanto è dovuto loro, più della metà
del naviglio da pesca passerebbe al disarmo per insufficienza o per
mancanza assoluta di capitale di esercizio.
Se il quantitativo medio di pescato fosse stato di 8000 casse di pe-
sce per ogni motopesca impiegato, il prezzo di 100 lire chilo sarebbe