Page 29 - Quaderno_nat_bio05_2013

ALBICOCCO MACI-MACI
Prunus armeniaca L.

Caratteri di riconoscimento

Pianta di grandi dimensioni con frutto che
presenta una tipica colorazione rossastra
su parte dell’epicarpo esposta al sole.

Luogo, livello e condizioni di diffusione
La varietà è presente a Lampedusa con
pochissimi esemplari ed è senz’altro da
considerare prossima all’estinzione.
Alcuni contadini sostengono che sia di
Pianta che cresce al riparo dei tipici muretti a secco origine tunisina.

Rilievi, osservazioni agronomiche, commerciali, organolettiche

Il nome dialettale “maci-maci” vuol dire mangiami-mangiami perché i piccoli frutti profumati
e molto dolci invitano ad essere mangiati. Questa varietà è oggi presente con qualche
esemplare che probabilmente resiste all’abbandono e alla scarsità di cure colturali perché
innestati su mandorlo amaro che conferisce loro resistenza. Il recupero di queste varietà
(purtroppo quelle locali di pesco si sono estinte) contribuirebbe a rilanciare il settore
dell’agricoltura a Lampedusa e nelle piccole isole puntando su prodotti di ottima qualità
e a “chilometro zero”.

Uso nella tradizione
La presenza di alberi da frutto nelle aziende
era funzionale ad una economia di
sussistenza che trovava nella diffusione di
specie e varietà con periodo di maturazione
diverso un modo per avere durante tutto
l’anno della frutta per il consumo fresco.

Luogo di conservazione Particolare dei fiori (T. La Mantia)
Le piante sono presenti in aziende private Natura e livello di conoscenza
ma alcuni innesti sono stati effettuati in
Non si conosce nulla di questa varietà,
alcune piantine nel vivaio del Dipartimento
presente anche alle Egadi, che andrebbe
SAF e in un campo della Conca d’Oro.
La riscoperta di questo patrimonio è stata invece preservata, diffusa e studiata.
resa possibile dall’infaticabile lavoro svolto Referente
da Legambiente e dai suoi attivisti, che
conoscono profondamente l’isola e i suoi Legambiente Lampedusa
abitanti. lampedusa@legambienteriserve.it

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