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AMARENA DI VULCANO Prunus cerasus L.
Caratteri di riconoscimento
Pianta poco vigorosa con portamento
arbustivo, quasi cespuglioso, sempre bassa.
I frutti raggiungono la piena maturazione a
giugno.
Luogo, livello e condizioni di diffusione
Si tratta di individui propagati per seme e
chiamati quindi con il nome vernacolare
locale (“sarvaggi” = selvatiche). L’introduzio-
ne di questa specie a Vulcano non è nota
essendo ritenuta “da sempre” presente
nell’Isola. E’ presente anche a Lipari in alcuni
Particolare dei frutti (P. Lo Cascio)
giardini privati e coltivi.
Rilievi, osservazioni agronomiche, commerciali, organolettiche
Resistente alle condizioni di forte ventosità proprie di Vulcano e sembra poco
suscettibile ad agenti patogeni. Pur essendo piante nate da seme mantengono
una certa omogeneità. Il frutto è acidulo. La specie è utilizzata come portinnesto
del ciliegio.
Uso nella tradizione
I frutti sono molto apprezzati e anche
utilizzati per la produzione di conserve o
sciroppati.
Luogo di conservazione
La specie è diffusa a Vulcano in c.da Piano
anche se alcuni esemplari si rinvengono a
Lipari.
Veduta dell’isola di Vulcano (P. Lo Cascio)
Natura e livello di conoscenza
Referente
Questa specie, al pari di altre come i meli
delle piccole isole, potrebbe essere
Pietro Lo Cascio - Lipari (ME)
studiata e selezionata per interventi di
associazionenesos@gmail.com
miglioramento genetico. Tuttavia non si
conosce nulla di questa popolazione che
andrebbe invece preservata e diffusa prima
che i processi di trasformazione dell’agricol-
tura la cancellino per sempre.
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