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Documento Progettuale Definitivo Progetto Integrato Territoriale ”Isole Minori”
Dicembre 2004
La quasi totalità dei fabbisogni idrici viene oggi fornita con navi cisterne che fanno la spola dai vicini
porti della Sicilia (Palermo, Messina) o della costa calabra (Reggio Calabria ) o della Campania
(Napoli) con costi pubblici elevatissimi che solo in parte vengono trasferiti all’utente e comunque
l’acqua sull’isola ha un prezzo superiore a quello sulla terraferma.
Solo nelle isole di Lipari, Ustica e Pantelleria una parte del fabbisogno viene fornita da un impianto di
dissalazione dell’acqua di mare (per Lipari circa 4.500 mc. giornalieri a regime - che comunque risulta
assolutamente insufficiente nei periodi di incremento delle presenze sull’isola.
B. Promozione
Punti di forza
• Esistenza di strutture già a regime di supporto e promozione dell’attività turistica (Centro servizi
turismo delle Isole Eolie, con sede in Lipari; Centro studi dei valori culturali eoliani, con sede in
Lipari; Archeo Club di Pantelleria, Centro studi di Ustica).
• Esistenza di materiali promozionali sperimentati e di capacità a realizzarli
Punti di debolezza
1. Assenza di informazioni di qualità sulle isole
2. Marketing condotto ancora su base artigianale
3. In quest’ambito possiamo enumerare: (i) il sistema del “passa parola”; (ii) le brochure private; (iii)
l’offerta turistica guidata dagli operatori turistici (che solo in qualche caso con la Federalberghi
presenta un carattere di generalità dell’offerta turistica);
4. Offerta generalizzata, limitata e focalizzata su periodi specifici (alta stagione)
C. Qualità dei servizi
Punti di forza
• Capillarità dell’offerta di appartamenti (2000/3000 secondo un’indagine)
• In questo punto intendiamo riferirci agli esempi di vera e propria rete di strutture ricettive
private di ottima qualità dell’ospitalità che possono rispondere a un turismo relazionale organizzato
• Ristorazione di qualità
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