Page 742 - D-Girolamo_Matranga
P. 742

526        PARTE             TERZA           .

                               Ma fù liberale la Pietà, e frutteuole la Compaſſione.
                                  Pietoſo coʻFigli Reali,e co'Maggiori.Sopramodo, mé.
                               tre viſsero ,alla Maeſtà de'Genitorioſsequioſo: perpetuò
                               poſcia con le lagrime,e con l'imitatione l'Amore.ll Reg.
                               gio Cimitero, Campidoglio delle loro virtù, e Palagio
                               dell'Eternità, oue immortalmente trionfaſse il Nome lo

                                ro, piùdel Solio abbelli.Con i Sagroſanti Miſteri di con
                                tinuo fatti offerire , con le publiche, e priuate preghie.
                                re , in ſoccorſo dell'anime di quelli , dalle fiammepur
                                gatrici, ( come fi ſpera , ) ſprigionatigli , della Pietà
                                di El ea,che a fuochi Troiani ſottraſse Anchiſe, e de due
                                Fratelli Cataneſi, meritò gli Encomi ; i quali coº diſcorre.
                                voli fuochidiEtna , diluuiate le campagne ,ogni altra ca.
                                fa poſta in noncale;il lor vecchio Padre poſero in faluo.
                                   La Pietà ſollevò per Impreſa l'OM.fraga volgare nella
                                ſpecie delle Aquite compreſa ,la quale nelle fagre Bibbie

                   Leuit.ll.18: vieneſignificatacol Nomeont Rachàm :altriméte, emale
                   Deut.14.17
                                traſcritto da Aldobrando: dallo Scioreſc ono Rachàm .,
                                fuonāte,eſser Pietoſo.Ancorché ioſappia,che altri il Pel

                                licano , il Cigno , edil Porfitione interpretato haueſse.
                   Ald. 1.2.    ro : L'Offifraga , no meno dellealtre Aquile, oſsequioſa
                   Ornith c.13.
                   Plin,1,10.6.3. del Sole,é de'ſuoiPulcini non ſolo ,ma degli abban
                                donati dalle altre pietoſiſſima alleuatrice : Eieitos ab
                                Aquiles,cognatum Genus,offifraga recipiunt, c educant cum
                                fuis. Con queſta ſomiglianza la Pietà riuerente Iddio, &
                                amante de Suoi, e demiſeri derelitti, viuamente ſpie.
                    Sex.in Tsoz goffi.E le adattai perMotto le parole di Seneca:
                                                 CELSIOR LAPSOS LEVAT .

                                 Iverfi alluſeroalla Pietà Religioſa verſo i fagri Altari:
                                             Ittit odoratus mihi mafcula thura Sabaus,
                    P.S.
                                    M "
                                              Et Cilicum mesſisme pretiofa beat.
                                    Hinc astra , hincnoftrofumant à thure Tonantis..
                                        Templa , vaporatis hine calet ora focis.
                                    Hac eadem Panchea damus nunc dona Philippo,
                                        Regius rutmeritofragrethonoreCinis.
                                  1. Ille mihipeétus facrauit nobile : parest,
                                       Thuricremo ptpendam Manibus .ignevices:
                                                                                        МО.
   737   738   739   740   741   742   743   744   745   746   747