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                                   DE VOTIONE

                                                  FER V E N T E.



                                         ON fù men leggiadro in viſta il Simolacrò della
                                 N.
                                          Deuotione , che ſcoprì nel volto , rivolto affet
                                 tuoſamente al Cielo, ſue fiamme interne . Inghirlandoffi
                                 di quell'Herba di Notte, Nittegreto , nomata da Plinio,
                 Plin. I. 31.c.31. fplendida nelle notti oſcure , folita portarſi da• Maghi, c
                                Re de Parthi : AdVota fufcipienda.Odi Plinio: Nyctegre
                                 tum miratus est Democritus , coloris ignei , folijs ſpina ; ivGe
                                drofiapræcipuam: Magos, Parthorumque Reges , vri bac Hero
                                baa Eandem vocariChenomycon , quoniam Anferes à primo

                                cius aſpectu expauefcant : ab alijs Nyetilopa,quoniam èlongina
                                quonoétibusfulgeat. A moſtrare il feruore, con che a Dio

                                 li obbligauano, di queſta Herba fiammeggiante i Maghi
                                 ſi feruiuano; chiaro Geroglifico della Deuotione, ſcalda
                 Ambrof.de       ta dall'Amore , illuminata dalla Fede . Charitas intimo Fi
                 Abraha.c. 6 .
                                 dem fouetaffeétu, Deuotionem Fidei afperfione confpergit.
                                    Sappi, ſe curioſo ſei la naturalezza di quella fapere,
                                 ch'ella èardente , e ſollecita prontezza di ſagrarli, e cate
                                 narſi al culto Diuino, come fa meſtiere.
                                    Prodiggioſo, e nobile parto di due Madri, della Cha.

                                 rità, e della Religione : a ſomiglianza del fuoco,da i rag
                 D.T.32.9.82.2.1 : gi ripercoſſiacceſo, che da due Genitori riconoſce il na
                 & 2 .
                                 tale,dalSole, e dallo Specchio . Ma nata ella , della Ge
                                 nitrice Balia diuiene: Generat Charitas Deuotionein , &per

                 Bern. Serm. 3. de eam Charitas nutritur . Tantoſto ella l'interiore quiete , e
                 Circ. Dom .
                                 J'allegrezza manda a luce , Onde ſcriſse Bernardo :Deuo
                                 tionis Lumen , diesferenisſimus,Sabbathum mentis .
                                      Penetrò la forza , e la neceſſità di queſta Virtù,Chri
                                 ſtianal'Arabo Locmano, quella graue ſentenzaſcriuédo.
                 Locmanus.Pro.86.
                                 In tribus eftperfe &tio: Prudentia invita, Patientia in aduer
                                 fis,Deuotio in Religione. Aſsomigliaſi la Deuotione al Di.
                                ſiderio degli Angioli, i quali, ancorche di Gloria pieni, e

                                 veggenti a chiara viſta Iddio , defiderantprofpicere. Ab
                                                                                       bonda
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