Page 747 - D-Girolamo_Matranga
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PAR TETT E R Ž AT                              531

         Bonda il deuoto d'Amore , e di amar oltra diſia.
         - Qual Mosè,vedeuà il Rouoardenté,& a fatollare l'oct

         chio,ancor vago,a piùbearſis'incamina?Ibo,eu vidéboi            Ambr.in Pſal.s.
         VltranaturamiDeudtioneprogreſstassin Domini vultuplus de
         fiderat ;quò cupiditatem Firam geftitexplere. Chi più brama
         più ama; il più diſtoſo , evia più deuoro : Come l'Aranz
         cro,alle frutta delleoperebuone aggiungéi fiori delloana
         fofoaffetto, edellevoglioſe- ſperanze dell'eternogo
         dere: Temporis præfentis fructus compunetioeft, futuri flosBern.Serm.de
                                                                         Verb.Sap.
         Devotio. !!
           La DiuinaMacſtà, vclociffiinia nel diſpenſare Gratic,
         efauorijábbominá lerárdanze; di pronta, veloce, e preſta
         Religione gli ofscqui gradiſce. Spreggia i neghittoli,ci
         pigri.La Carrettadel Sole da Caualli anelanti,e Ipuinoli
        difuochi,fù portataattorno.Per tanto il Deſtriere tra tutti
         glialtri Quadrupediimpatiente ,ecelere gli fù conſagra
        io da Perfi, e Greci : Quadrige, vt veloces,Deorum veloi Paufan.in Lac.
                                                                         Heliod. 1.10.
        cisſimo dicate : sezutátw orar.                                  Aethyop.

            Ammiralti nelGran Filippo la Religione , ammira
         horamai la Deuotione , e la caldura : Parueegli,che ad
         altro non badaſse , che alle cofe Diuine; che non glica.
        leſse altro , ſe non chela veneratione de Santi . Gli fù
        caro, che fino a Pancaia , fino ad Arabia , & * all'Oriente
        la Monarchia diſteſo haueſse lamano ,accioche con l'al

        tra più liberale foſse , ( come di Aleſsandro il Grande 'ſi Curt.
        ſcriſse)sù gli altari a ſomminiſtrare    gl'incéli . In tutti gli

        altri affari attempato, a paſso premeditato portò grauc,e
        penſatamente     il piede; nelle ſagre Impreſe l'impennò coº
        Talari. In Madrid non vi trouerai Tempio dalla ſplendi
        da, e liberale Deuotione di lui non illuſtrato . Tra i molti
        Gigantei,che moſtrano altiiTime le Coronidi,egli Acro
         terij, compariſce pure il noſtro, che dalla Pietàdilui ri
        conoſce le fondamenta,e i Natali;dalla liberalità gli aiuti ,
        e le affettuoſe viſite della Deuotioné. Sicome il fuoco
        nelle Antiperiſtaſi gli ardori aguzza, e raddoppia l'atriui
        tà , così egli ad honore , e difeſa di due altiſſimi Miſteri,
        dell'Eucariſtico  ,cotanto fagrilegamente     dagl ' Innouatori
                                                                aſsc.
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