Page 121 - Abitati_città_fortificate_Sicilia_occidentale
P. 121

mosaico.  L’iscrizione  sembra  dunque  essere  stata  concepita  proprio  come

                   punto  focale  dell’intero  mosaico,  analogamente  a  quella  ritrovata  nel

                   pavimento A .

                             Nei pressi dell’angolo Nord-Ovest dello pavimento B, all’interno di

                   un mezzo ottagono si leggeva un’iscrizione di cui oggi rimangono visibili

                   solamente  le  ultime  lettere  alla  sua  destra  (Fig.68),  ma  che  allora  si

                   presentava così ( tratta da Salinas 1893, p. 340 ) :



                                     Μ Ν Η С С Θ Η

                                     Τ Ι Χ Ρ Ι С С Τ Ε   С Α Π

                                     Ρ Ι Κ Ι Ο Υ   Τ Ο Υ   Δ Ο

                                                 Υ  С Ο Υ



                                                               381
                             Con le integrazioni del Salinas :


                          Μ ν ή σ θ η τ ι    Χ ρ ί σ τ ε    Σ α π ρ ι κ ί ο υ    τ ο ῦ    δ ο ύ(λ ο υ)    σ

                   ο ῦ

                          “ Cristo, ricordati del tuo servo Sapricio ”.



                          Nell’area  presbiterale  della  basilica,  fra  il  settore  occidentale  del

                   pavimento  B  e  l’abside,  si  trova  un  pannello  musivo  rettangolare  le  cui

                   dimensioni sono ricostruite da Pace in metri 2,23 x 1,10. Presenta un campo


                   biancastro su cui risalta una cornice larga due tessere di cotto, di cui oggi ne
                   rimane solo la parte superiore e un breve tratto sul lato corto di destra. Al


                   momento  della  scoperta  il  pannello  musivo  era  già  molto  rovinato.
                   Restavano tuttavia in discrete condizioni la parte destra, dove era situata una


                   croce monogrammatica (Fig.69), e la parte centrale con l’iscrizione, anche se


                          381  SALINAS 1893, p. 340.


                                                                                                       121
   116   117   118   119   120   121   122   123   124   125   126