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risalenti  con  assoluta  certezza  all’età  normanna,  che  il  fortilizio  sia  stato

                                                          797
                   edificato  fra  il  VI  e  l’XI  secolo .  Non  esludento  quindi  una  possibile
                   retrodatazione  all’età  bizantina,  attualmente  possiamo  solo  ribadire  che

                   almeno  il  corpo  principale  della  costruzione  risalga  alla  seconda  metà  del

                               798
                   XII  secolo .  La    torre  cilindrica  per  via  delle  caratteristiche  costruttive
                   dell’età federiciana la si fa risalire invece al XIII secolo. All’età federiciana

                   potrebbe inoltre rialalire la cinta muraria che difendeva l’abitato, la quale, a

                   seconda dell’andamento irregolare del terreno poteva essere artificialmente o

                                                                                  799
                   naturalemente  munita.  Stando  alle  fonti  ottocentesche ,  in  età  medievale
                   l’abitato era munito di cinque porte che consentivano l’accesso alla città e di

                   tre torri di guardia ad essi sovrapposti (Fig. 170). Gli ingressi che si ricavano

                   dalle  fonti  in  parte  evidenziate  dalle  ricerche  effettuate  in  loco  sono  la

                   cosidetta  Porta  Gibli  e  la  Porta  Santa  Maria  site  rispettivamente  in

                   prossimità della via e della piazzetta omonima; nelle vicinanze del Convento

                   di Sant’Agostino è stata rinvenuta invece una lapide che attesta l’esistenza

                                                                                                      801
                                        800
                   della Porta Aquila . Le tre porte assieme a Porta Guercia sita ad oriente ,
                   immettevano  nella  parte  alta  della  città  prossima  al  castello.  Le  torri  di

                   guardia invece erano probabilmente costituite da una torre sita nei pressi del

                   castello  ed  adibita  in  seguito  a  campanile  della  Chiesa  Madre  e  da  una

                   seconda  adibita  anch’essa  a  campanile  della  Chiesa  di  Sant’Antonio.  Una

                   terza torre invece è testimoniata ancora nel XIX secolo nell’antico quartiere

                                    802
                   della Giudecca . Oltre al quartiere della Giudecca chiuso dentro le mura dal

                   XIII secolo, l’abitato durante l’età normanno-sveva era caratterizzato da un



                          797
                             CARUSO 1998, p. 686.
                          798  CAMMARATA 1993, p. 130.
                          799  BAVIERA  1846, p. 51; AMICO 1855-56, II, pp. 441-443.
                          800
                             CAMMARATA 1993, p. 131 nota 4.
                          801
                             MAURICI 2002, p.87.
                          802  BAVIERA  1846, p. 51.


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