Page 79 - DaRodda_2014
P. 79
Conclusione
Alla luce di questa ricerca si può affermare che attraverso l’antichità e fino
al 1950, è stato il tonno ad influenzare l’uomo. Fonte di cibo, motivo di
aggregazione e foriero delle prime attività umane organizzate nella preistoria, il
tonno fu trampolino di partenza, anzi di più, ragione della spinta esplorativa dei
Fenici, stimolo per i popoli di quelle epoche a raffinare le tecniche di
conservazione, di pesca e navigazione, fondamento delle prime attività
commerciali e, di conseguenza, corresponsabile della diffusione della cultura nel
Mediterraneo. Fu una ricchezza eccezionale, provvidenziale, un'indispensabile
fonte di sostentamento, un animale che stimolava la curiosità e l’ingegno per
raffinare le tecniche di pesca ad esso rivolte e a cui si restituiva rispetto e
venerazione. Rispetto, che persisterà nel successivo percorso attraverso la civiltà
Greca e Romana fino al Medioevo. Quest'ultimo fu un periodo buio per tutti i
prodotti del mare, ma non in Sicilia dove il tonno, continuò ad essere il centro
delle attività sociali costiere, dell’identità culturale e base della prima maggiore
industria locale.
A partire dalla metà del XX secolo si assiste, com'è stato mostrato, ad un
mutamento e le parti si invertirono, iniziò l’influenza dell’uomo nei confronti del
tonno. Durante questa analisi, si evince che la pesca industriale, l’appertizzazione
e l’industria conserviera, in aggiunta all’insaziabile ricerca del profitto nella
società contemporanea, hanno creato il meccanismo economico responsabile
dell’indiscriminato saccheggio di quella che purtroppo è diventata solo una
commodity spersonalizzata, una risorsa da sfruttare, una fonte di proteine di facile
accesso e consumo, un cibo economico o di tendenza completamente snaturato
dalla sua originale nobile forma.
Le implicazioni di un’eventuale scomparsa del tonno sono enormi, gli
equilibri biologici di tutti gli oceani subirebbero gravi ripercussioni di entità
difficilmente immaginabile, ripercussioni che avrebbero pesanti risvolti anche su
noi esseri umani. Sarebbe davvero grave che il “responsabile” della diffusione
della cultura nel Mondo occidentale diventasse, con la sua scomparsa, la prima
scintilla di un cammino la cui fine è la fine di quella stessa cultura.
79