Page 38 - LA PESCA NELLA PROVINCIA DI TRAPANI
P. 38
29
ha una diffusione universale. Una volta scoperta la regolarità della mi-
grazione dei tonni, 11 problema tecnico rappresentato dai mezzi di cat-
tura venne presto risolto. Occorre notare solo che la tonnara non è at-
trezzo di pesca individuale, ma sociale: di qui la grande importanza an-
che sociale della pesca del tonno, che rappresenta l'attività non di una
famiglia, ma di un intero villaggio.
Dove furono calate le tonnare nell'antichità? Sarebbe assurdo pen-
sare che in acque come quelle di Favignana e Formica non si calasse
una tonnara, anche se non ne abbiamo documenti. Per un altro tratto
della nostra costa siamo invece documentati: i Romani chiamarono Ce-
tarla la costa occidentale del Golfo di Castellammare, appunto in ragio-
ne dei tonni che vi si pescavano (lo ricorda Biagio Pace; vi si cala una
tonnara ancor oggi). Senza cercare più precise determinazioni topogra-
fiche, possiamo dire che 11 tonno fu pescato nell'antichità in tutti i luo-
ghi in cui è pescato oggi, più altri luoghi caduti in desuetudine nello ·
scorso secolo: ogni capo, ogni punta, ogni promontorio potè indicare
11 luogo opportuno per una tonnara, da Favignana a Termini Imerese;
l tonni vi giungevano portati da quelle stesse correnti che li portano an-
cor oggi.
I Greci preferivano 11 tonno salato a quello fresco; esso veniva ven-
duto in grosse fette, a basso prezzo. Per i ricchi, veniva anche mari-
nato con olio ed aromi indiani.
Tonno salato, adunque. Ma la preferenza non potè certo manife-
starsi prima che 11 tonno venisse salato. E quale fu l'origine della sa-
lagione?
La salagione è certo 11 metodo più antico di conservazione dei viveri
soggetti a rapida putrefazione: quindi del pesce e della carne. Che 11
pesce salato 1n genere e il tonno 1n particolare servisse come alimento
degli eserciti in campagna e degli equipaggi marittimi, oltre che delle
popolazioni cittadine, è pacifico e la forte richiesta giustifica l'abbon-
dante pesca e conservazione.
Questa nacque, dirò cosi, spontaneamente dovunque vi fosse tonno
da conservare e sale per conservarlo (le saline antiche erano più diffuse
di quelle attuali: presso Palermo vi erano quelle di Mondello, scompar-
se da poco, che potevano fornire 11 sale occorrente alla conservazione del
tonno pescato fra Capo Gallo e Punta Priolo).