Page 21 - la_Mattanza_2004
P. 21

La Mattanza:Layout 1  03/02/2010  9.57  Pagina 19










                                 Le imbarcazioni

                                   Ogni imbarcazione ha un equipaggio ben determinato che opera
                                 sotto la responsabilità di un capubbarca. Gli scafi della tonnara di
                                 Favignana, distinti secondo l’uso, sono i seguenti:


                                   a. fasceddru o vasceddru punenti (ph. 17): così detto poichè costi-
                                      tuisce il lato di ponente del quatratu, della particolare formazio-
                                      ne cioè che assumono le barche per effettuare la mmattanza;
                                   b. fasceddru i livanti (ph. 10): costituisce il lato di levante del qua-
                                      tratu. Su una fiancata di esso si dispongono i tonnaroti per issa-
                                      re il coppu e fari mmattanza. Presenta delle peculiarità costrutti-
                                      ve legate al suo particolare impiego. In particolare quattro albe-
                                      ri su ognuno dei quali sono collocati due paranchi; una specie di
                                      corridoio, stiratu, entro cui si dispongono i tonnaroti per mmat-
                                      tanzari; alcuni musceddra i coppu, corde catramate che pendo-
                                      no lungo lo stiratu e che servono per fissare il fondo del corpu
                                      una volta issato; una serie di teloni, mpalisati, che impediscono
                                      alle onde di entrare nell’imbarcazione quando essa è notevol-
                                      mente appesantita da una pesca abbondante; una serie di
                                      tempi, tendoni cioè che vengono posti sui tonni appena pesca-
                                      ti per proteggerli dall’effetto disidratante dei raggi del sole;
                                   c. muciara rraisi (ph. 8): con il termine muciara si indica una piccola
                                      imbarcazione. Muciara rraisi perchè è occupata dal rraisi. Il suo
                                      armamento è costituito da: sei rrimi; otto scarmi; due asti (lunghe
                                      aste di legno fornite all’estremità di arpione); una spetta, arpione
                                      più corto; un mezzu tattabbesi, altro tipo di arpione ancora più
                                      corto; due rrimocchi, funi da adoperare per effettuare operazio-
                                      ni di rimorchio; un timuni la cui barra è chiamata iati; quattro
                                      napi, corde adoperate per la chiusura e l’apertura delle porte;
                                   d. due muciariisuario suvari: così dette perchè la loro antica prima-
                                      ria funzione era quella di porre i galleggianti di sughero (suaru)
                                      lungo i cavi i summu della tonnara. Oggi i galleggianti sono
                                      costruiti in ferro. Una delle due muciari è dotata di una rete chia-
                                      mata ncerra, della cui utilizzazione diremo oltre, e pertanto viene
                                      anche chiamata varca ncerra;
                                   e. due varchi a gguadari: non presentano particolarità costrutti-
                                      ve. La loro funzione è quella di rimanere sulla tonnara e segna-
                                      lare l’eventuale arrivo dei tonni;





                                                                                                        la mattanza  19
   16   17   18   19   20   21   22   23   24   25   26