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                                   I rremeggi, inoltre, sorteggiano ad inizio della campagna di pesca
                                 il posto da assumere inizialmente sul fasceddru i livanti. Si effettua il
                                 toccu e chi vince si pone a poppa del barcone; gli altri via via verso
                                 prua. La mmattanza successiva si ha uno slittamento verso prua dei
                                 vari rremeggi e così di seguito. All’interno del rremeggiu si svolge con-
                                 temporaneamente il movimento che abbiamo descritto. Due soli rre-
                                 meggi occupano un posto fisso: la muciara i suari arma un rremeggiu
                                 al centro del fasceddru i livanti, la vinturera ne arma uno a prua.



                                 La mmattanza

                                   Ad apertura del periodo della mmattanza i pescatori si riuniscono
                                 nella camparia e le campane della vicina chiesa comunicano al paese
                                 l’inizio della stagione di pesca. Nella camparia si svolge un brevissi-
                                 mo rito (ph. 11). Un tonnaroto grida: “E ssempri sia laratu lu nnomu di
                                 gGèsu!”; i compagni rispondono:“gGèsu!”.
                                   La mmattanza rappresenta il momento apicale di tutta una serie
                                 di lavori che si svolgono durante l’anno. La data in cui la tonnara deve
                                 essere calata è decisa dal proprietario previa consultazione del rraisi
                                 stesso. Lo stesso si dica per ogni mmattanza. Il giorno o i giorni pre-
                                 cedenti una mmattanza il rraisi controlla la tonnara per osservare il
                                 numero dei tonni entrati, per eseguire o fare eseguire, eventualmen-
                                 te, le operazioni necessarie per assicurare i tonni in camere determi-
                                 nate. In particolare le barche occupate nelle operazioni, oltre la
                                 muciara rraisi, sono:

                                   a. una varca a gguadari che prevalentemente staziona in un
                                      punto prossimo alla porta bbastarda (più raramente porta u
                                      bbastardu). L’equipaggio della varca a gguadari ha essenzial-
                                      mente il compito di chiudere, dietro ordine del rraisi, la porta
                                      bbastarda quando i tonni sono entrati nel bbastardu;
                                   b. la vinturera che ha il compito di visitari la tonnara, per control-
                                      lare se il complesso delle reti è in ordine. Quando ha ultimato
                                      il controllo si ferma di solito a ccapizzagghiu, un punto pros-
                                      simo alla porta chiara, dove c’è un ormeggio: un pezzu ri capu
                                      cu na lippia. Quando i tonni non attraversano spontaneamen-
                                      te le maglie della porta chiara, più ampie, ricordiamo, rispetto
                                      a quelle di altre reti, il rraisi ordina ai pescatori della vinturera:






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