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                                         Na Salvi rRiggina â matri ri dDiu û carvariu
                                         Na Salvi rRiggina a ssanta Teresa
                                         Na Salvi rRiggina â Maronna i Fatima
                                         Un Patrinnostru û patriarca san Giuseppi
                                         Un Patrinnostru a ssan Francisco ri Paola
                                         Un Patrinnostru ô Sacro Cori ri gGesù
                                         Un Patrinnostru a ssant’Antuninu
                                         Un Patrinnostru a ssan Petru chi prea û Signuri pi
                                         n’abbunnanti pisca.
                                         (tutti) dDiu lu faccia
                                         Requameterna santo Creatore i nostri morti”.

                                   Infine i pescatori si rivolgono reciprocamente il saluto bbongiornu
                                 che tradizionalmente dovrebbe essere santu bbongiornu. Lo stesso
                                 saluto è rivolto alle effigi dei santi allorchè si arriva sutta ô spicu. Poco
                                 prima di giungervi la muciara rraisi si stacca dalla motobarca entran-
                                 do in tonnara mentre le altre imbarcazioni raggiungono i posti in cui
                                 è necessario effettuare le diverse operazioni che preparano la mmat-
                                 tanza. Il rraisi controlla ancora se altri tonni sono entrati durante la
                                 notte, se si sono uniti a quelli presenti nella cammara o se è necessa-
                                 rio ripetere le operazioni della sera precedente. In questo lavoro è
                                 coadiuvato da un subacqueo, che deve liberare eventuali tonni o altri
                                 pesci ammagghiati, cioè imprigionati tra le maglie delle reti, o anco-
                                 ra segnalare la possibile presenza di uno squalo, etc. Altre barche
                                 vanno a disporsi come segue:


                                   a. u fasceddru i punenti va a tirare u cavu rraisi, cioè la testa di
                                      ponente dell’isola;
                                   b. i due parascarmi si dispongono uno sopra-vento e l’altro sotto-
                                      vento a contatto con il fasceddru i punenti;
                                   c. i varcazzi, due sopravento e una sottovento.


                                   Inizia l’operazione di ncastiddratura che consiste nel portare a
                                 bordo i cavi e fissare le reti della camera della morte alle barche sopra
                                 elencate: mettiri a bbordu u summu rû coppû. Le rimanenti imbarca-
                                 zioni operano intanto in diversi punti dell’isola. Una muciara i suari e
                                 la vinturera, si dirigono verso la porta i cannamu, la prima sottovento,
                                 la seconda sopravento.
                                   Una delle due varchi i guardia, sta a ccampana all’interno del qua-






                                                                                                        la mattanza  23
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