Page 22 - la_Mattanza_2004
P. 22

La Mattanza:Layout 1  03/02/2010  9.57  Pagina 20










                                               f. una vinturera: assolve a diversi compiti di cui diremo a propo-
                                                  sito della mmattanza;
                                               g. due rrimocchi o varcazzi: il primo nome deriva dalla funzione
                                                  che avevano prima che venisero sostituiti da una motobarca;
                                                  essi cioè, armati di remi, trainavano le altre imbarcazioni.
                                                  Attualmente solo i brevi spostamenti delle imbarcazioni allo
                                                  interno della tonnara avvengono con i remi;
                                               h. quattro parascarmi: trasportano le ancore nel corso delle opera-
                                                  zioni di cruciatu. Durante la mmattanza due parascarmisi dispon-
                                                  gono ai lati del fasceddru i punenti (ph. 13). Come quest’ultimo
                                                  sonofornitidiarganoperpotereagevolmenteissareabordoicavi
                                                  i summu (l’operazione è definita col verbo ncastiddrari) (ph. 11);
                                               i. due varchi i guardia: a bordo di esse i pescatori pernottano a
                                                  turni prestabiliti a guardia della tonnara.

                                               Nel corso della mmattanza sul fasceddru i livanti, all’interno dello
                                            stiratu, si armano cinque rremeggi. Un rremeggiu o rrimeggiu (ph. 30,
                                            33)è costituito da un gruppo di otto persone che con movimenti
                                            coordinati dovranno arpionare e sollevare il tonno (talvolta di consi-
                                            derevoli dimensioni, oltre i 400 Kg.) Le otto persone prendono il
                                            nome dall’attrezzo che a turno adoperano. La struttura di un rremeg-
                                            giu è del tipo A B C D D C B A.
                                               Le lettere rappresentano in schema:

                                               A A asteri, usano l’asta;
                                               B B spitteri, usano la spetta;
                                               C C mascaioli, usano la masca;
                                               D D cocchi e mmenzu, usano il corcu e mmenzu.

                                               Tutti e quattro gli attrezzi servono per arpionare il tonno che si
                                            dibatte nello specchio d’acqua delimitato dalle barche disposte in
                                            modo da formare il quatratu. Sono costituiti da un’asta di legno alla
                                            quale è collegato un uncino di ferro.
                                               Le varie coppie di tonnaroti, AA, BB, CC e DD, si alternano nei posti
                                            occupati all’interno del rremeggiu e nelle funzioni: chi un giorno è
                                            stato asteri, la mmattanza successiva sarà corcu e mmenzu e poi
                                            mascaiolu e poi spitteri e così via. Questo alternarsi nei turni è motiva-
                                            to dal fatto che i vari posti di lavoro sono in diversa misura faticosi e
                                            presentano grado di pericolosità non eguale.





                     20   elsa guggino - gaetano pagano
   17   18   19   20   21   22   23   24   25   26   27