Page 89 - tesi monica

RussoMo2nM0ioc0na4icRaussoSu scala locale e quindi all’interno di ciascuna grotta, i due strati di
profondità campionati presentano un diverso andamento: quello profondo
mostra un numero di specie maggiore di quello superficiale in almeno due
dei siti (Sito 1 e 2). Nella Grotta del Cammello (Sito 3) infatti, non c’è una
netta differenza nel numero di specie tra strato profondo e superficiale; ciò
forse dovuto al fatto che la grotta è ben illuminata da una grande apertura
formatasi dopo il crollo di una parte della volta e data la sua favorevole
esposizione ad est.
Attraverso l’analisi multivariata, la struttura dei popolamenti appare
alquanto simile tra le tre grotte. L’unica netta differenza che l’analisi mostra
tra le tre grotte è rispetto allo strato profondo. Strato che oltre al fattore luce è
influenzato soprattutto dal fattore idrodinamismo, il quale subisce una
progressiva diminuzione a partire dall’ingresso. Da esso dipendono apporto
di nutrimento, temperatura dell’acqua, salinità e tasso di sedimentazione
(BIANCHI et al., 1996).
Gli indici di qualità ambientale applicati hanno evidenziato degli ambienti
dalla qualità e sensibilità elevata. I tre indici, infatti si confermano a vicenda
indicando la Grotta della Bombarda e la Grotta del Cammello come quelle a
più elevato valore di qualità, rispetto alla Grotta del Tuono. Queste due
grotte mostrano i valori di ricoprimento percentuale di Astroides calycularis
(Pallas 1766) più elevati. Tra i due strati batimetrici non si evince alcuna netta
differenza.

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