Page 731 - D-Girolamo_Matranga
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PARTE TER Z A. sis
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più difficile ſe ſteſso vincere , che'l nemico . Le guerre
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inteſtine più periglioſe ſono, che l'eſterne. Dunque la
riportata vittoria dall'animo coſtante, è più gloriofa.
Fortis eſt qui feipfum vincit ; @ carrem fubigit , vt obe- Ambrof.l. I.
Offic.c. 36.
diat Imperio. Hæc eft vera Fortitudo, quæhabet Chriſti Atble
ta ,quæ niſicertauerit, non coronatur. Veruno negarc po
trà , che maggiore ſia dell'Ancudine, e del Diamante;
chedello Stocco la forza, e la fermezza : e pure di altro
dar vanto non ſi poſsono quelle , che di ſoſtenuto haue.
re le martellate della Fortuna , egli ardori di Marte: Il
Principato è la pietra Lidia del Reggitore:Principatusdis
rum oftendit . Allhora egli è puro l'oro , quando ſincero
lo dimoſtra yn Saſso : Chiamerai valente il Marinaro,
qualhora yeleggiando la Naue, ò pure a ſeconda col Fiu:
me feliceniéte traſcorrédo,eglidorme a bell'agio? O pure
quando à forza di braccia a imaroſi contradictori fi op?
Ponc ? ;: :::: ܪ̈ܳܢܶܝܳ܂ܐ..ܘ܂
Non aliter , quàm qui,aduerfovix flumine;lembom !
Remigüsfubigit,ſibrachia forte remittit, Verg. 1. 1.Geo.
Atqueillum inprecepsprono rapit alueusamne?
Virtusfuis lacertis nititur;diſse Ambroggio. Sono vicen. L.1.de offic.c.35.
deuolí le cadute.Guardiſichi fi gloria,e pauoneggia,qual
hora ſale :
L'alterezzavaporofaza cadere aſcende:Ruitura leuaturi.
Nunquam tulit documenta Fors maiora', quàm fragililoce Sen.in Tro.
ftarentſuperbi . Hannole loro vicende le naſcite ,e gli oca Liber.inProl.
caſi : Summum ad gradum cum claritatis veneris ; conſiſtes
ægre ; @ citius quàm afcendas, cades. Cecidi ego cadet qui
fequitur.Laus 'est publica Fortunato Huomo egli è il
Forte , che ne'mouimenti , ò proſperi , o infelici,non dis
loggia dal Centro.
Leggeſti gia la Vittorioſa Fortezza del Gran Filippo,
nel contraſtare l'oſtile ,& oſtinato orgoglio . Ammira
pur hora l'incomparabile Coſtanza di lui ,nel ſoffrirele
Itrági , e le fuenture . Ammira la faldezza della-Patienza,
nel tolerare le perdite lagrimeuoli della Reina Iſabella, e
de Figli , e Figli Principi , e Succeſsori.
Or.
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