Page 25 - Abitati_città_fortificate_Sicilia_occidentale
P. 25

moderna.  Il  primo  classico  della  “nuova”  ricerca  storico-archeologica  nel

                   territorio trapanese è rappresentato da “Segestes medievales” di Henri Bresc

                   e Geneviève Bresc Bautier a cui si deve la prima raccolta sistematica della

                   documentazione medievale con la relativa analisi delle fonti scritte e della

                   toponomastica,  oltre  alla  effettuazione  delle  prime  ricognizioni  nei  siti

                            47
                   d’altura .
                          A partire da questo periodo, viene intrapresa una fase di ricerca storico

                   ed  archeologica  nel  territorio  contrassegnata  dall’interesse  dei  villaggi

                   abbandonati  e  della  cultura  materiale.  In  questo  ambito,  si  inseriscono  le

                   attività  svolte  da  Carmelo  Trasselli  per  l’insediamento  medievale  presso

                              48
                   Selinunte  e soprattutto i numerosi studi effettuati sulla ceramica medievale
                   da Franco D’Angelo, i quali,  rappresentano attualmente i punti basilari per

                                                                                         49
                   la conoscenza della cultura materiale della Sicilia occidentale . I nuovi dati
                   acquisiti sugli insediamenti medievali della Sicilia in generale ed occidentale

                   vennero  discussi  su  iniziativa  della  rivista  «Sicilia  Archeologica»  (che

                   cominciava a pubblicare articoli relativi al medioevo) durante il Colloquio

                   Internazionale  di  archeologia  medievale  svoltosi  a  Palermo  ed  Erice  nel

                   1974.  Gli anni settanta ed ottanta del secolo scorso rappresentano la fase più

                   cospicua degli studi effettuati nel trapanese. Agli anni settanta risalgono le

                   ricerche esaminate da Vittorio Giustolisi, il quale svolse le prime indagini

                                                50
                   storiche ed archeologiche  presso il sito delle Aquae Segestanae, mentre a
                   partire dal 1978, si ha la presenza nel territorio di nuove équipes di studiosi


                   stranieri, in particolare francesi. Nuove e campagne di prospezione e poi di



                          47
                            BRESC-BRESC 1977, pp. 341-369.
                          48  TRASSELLI 1972, pp.45- 53.
                          49
                            Sull’attività dell’archeologo in Sicilia occidentale vd., D’ANGELO 1981, pp. 65-70; D’ANGELO
                   1983, pp. 81-91; per ultimo vd., D’ANGELO 1995, pp.461-466; D’ANGELO 1997, pp. 451-463;  D’ANGELO
                   2004, pp. 129-143.
                          50  GIUSTOLISI 1976, pp. 58-63.


                                                                                                        25
   20   21   22   23   24   25   26   27   28   29   30