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Come si evince dal quadro di distribuzione geografica, il 50% delle specie ha una
distribuzione che gravita attorno al Mediterraneo, con areali più o meno ampi.
Diciassette sono le specie in comune con Pantelleria; tra queste il 41% è rappresentato da
specie alofile, il 18% da specie xerofile e litorali ed il 12% da specie antropofile. Una piccola
percentuale è rappresentata da specie mirmecofile ed endogee.
Sedici specie sono in comune con le Isole Pelagie e tra queste il 44% sono specie alofile, il
19% sono specie litorali e xerofile, il 12% è rappresentato da specie antropofile e la restante
piccola parte è rappresentata da specie mirmecofile.
Dal confronto con le isole dell’Arcipelago maltese 20 sono risultate le specie in comune; la
maggior parte di queste (40%) sono specie alofile, il 15% sono specie litorali, una discreta
percentuale (10%) è rappresentata da specie antropofile, mirmecofile e xerofile.
Interessante è la presenza ad Ustica, in Sicilia, nell’Arcipelago eoliano, alle Isole Egadi e
nell’Arcipelago maltese di Anaphiloscia sicula. La presenza di Armadillidium pelagicum, può
essere considerata di origine invasiva e/o trasportata passivamente dall’uomo.
Come già detto, Ustica è una piccola isola interamente vulcanica che sembra essere emersa
agli inizi del Quaternario o alla fine del Terziario; dal momento che non sembrano essere
mai esistiti collegamenti territoriali tra quest’isola né con la Sicilia né con l’Italia
meridionale, il suo popolamento può almeno attualmente essere spiegato con il trasporto
passivo, attraverso l’importazione su quest’isola di vegetali, derrate e legnami e zattere
galleggianti (Caruso 1976).
Su Pantelleria sono state rinvenute 27 specie che possono essere raggruppate nelle seguenti
categorie corologiche:
1. Specie cosmopolite: Porcellionides pruinosus; Porcellio laevis.
2. Specie a distribuzione mesogeica: Tylos ponticus.
3. Specie a distribuzione mediterraneo-atlantica: Ligia italica; Trichoniscus halophilus;
Stenoniscus pleonalis; Platyarthrus schoblii; Halophiloscia couchii; Porcellio lamellatus;
Armadillidium granulatum; Armadillo officinalis.
4. Specie a distribuzione W-mediterraneo-atlantica: Platyarthrus aiasensis; Platyarthrus
costulatus; Anaphiloscia sicula; Ctenoscia dorsalis.
5. Specie a distribuzione N-mediterraneo-atlantica: Acaeroplastes melanurus; Stenoniscus
carinatus.
6. Specie a distribuzione olomediterranea: Chaetophiloscia elongata; Agabiformius lentus;
Agabiformius obtusus.
7. Specie a distribuzione mediterranea-settentrionale: Stenophiloscia glarearum.
8. Specie a distribuzione mediterranea-meridionale: Armadillidium pelagicum.
9. Specie a distribuzione mediterraneo-orientale: Proporcellio vulcanius.
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