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annotazione di P. POCCETTI,  Aspetti linguistici e  45, 40). Non di rado si ricorreva addirittura a
            toponomastici della storia marittima dell’Italia an-  nomi di venti per indicare capi, promontori e sco-
            tica, in La Magna Grecia e il mare cit., 37-73, 49-  gliere lungo le principali rotte di navigazione, cfr.
            50 e 70-73 sul suffisso -oàssa che per i nomi di  POCCETTI, Aspetti linguistici e toponomastici… cit.,
            isole si origina come attributo di nÁsoj, mentre  62-64; L. GUZZARDI-B. BASILE,  Il Capo Pachino
            per un nome come  Selinoàj (città, pianta,  nell’antichità, in La Magna Grecia e il mare… cit.,
            fiume), si riallaccia ad un nome maschile come  188-225, 214 fig. 1 (Isola delle Correnti).
            potamÒj ed indica anche che la pianta in que-  36  HOLM, op. cit., 58; DE SANCTIS, Storia dei Ro-
            stione ha bisogno di luoghi umidi per crescere; l’i-  mani… cit., 187 nota 93 (dove si osserva, peral-
            dronimo viene esteso al poleonimo «secondo un  tro, che la menzione di Aigussa compare solo in
            modello designativo che determina situazioni di  Polibio, contro la segnalazione generica di Egadi
            omonimia, particolarmente numerose in Sicilia e  nelle altre fonti); PAIS, op. cit., 131. Generico rife-
            Magna Grecia, tra fiume ed insediamento situato  rimento alle Egadi in WARMINGTON, op. cit., 235.
            in sua prossimità (ibid., p. 50).        Di «… fare schierare le proprie navi in modo da
            34  L’ambigua posizione delle Egadi tra Lilibeo e  tagliarne la rotta di fronte al porto di Drepana, e
            Cartagine (POL., I, 44) si rifletterà in HDN.GR.,  che fossero pronte alla battaglia, anche se ostaco-
            III-1, p. 269, 41 Lentz e STEPH. BYZ. s.v. A‡gou-  late da un forte vento contrario» si parla in CAH,
            sa sul rapporto di appartenenza delle isole alla  VI, 63. Ancora di un appostamento a Favignana
            costa africana.                          ma con possibilità di un allargamento degli scon-
            35  Sui nomi marini ed isulari inizianti con la radice  tri nel triangolo di mare Levanzo-Trapani-Favi-
            A„g – ed il loro rapporto con il termine greco per  gnana parla da ultimo GRIVA, art. cit., 158-159.
            «capre», animali infausti ai naviganti cfr. CO-  Personalmente non comprendo la ragione della
            LUMBA, Ricerche storiche… cit., 42-66, il quale dal-  macchinosa ricostruzione del LA BUA, op. cit., 162-
            l’esame delle fonti e delle soluzioni etimologiche,  163: dopo aver dichiarato che la rotta punica an-
            reali o erudite, ricostruisce l’evoluzione semantica  dava da Hierà ad Erice ed era giunta sopra Levan-
            di questa classe di nomi, indicanti originariamente  zo spinta dal Libeccio, fa inspiegabilmente spo-
            non un ambito animale, connotato dalla velocità  stare i Romani da Drepana a Favignana e da qui
            (cerbiatto, capra, capriolo) ma ogni elemento della  di nuovo a Drepana, seguendo una rotta parallela
            natura che si muove con velocità (vento, corrente  a quella di Annone ed usufruendo della medesima
            marina, fulmine, saetta etc.). Cfr. anche  V. BER-  direzione del vento (contra Diodoro e Polibio!!!),
            TOLDI,  Antiche correnti di cultura greca nel Me-  fino a quando – giunti anche i Romani a Levanzo
            diterraneo occidentale, PP, I, 1946, 35 sgg.; ID., Co-  – per ordine di Lutazio Catulo la flotta volta, po-
            lonizzazioni nell’antico Mediterraneo occidentale,  nendosi contro i nemici e contro il vento.
            alla luce degli aspetti linguistici, Napoli 1950; POC-  37  Cfr. G. KAPITÄN, Levanzo and Favignana, Egadi
            CETTI, Aspetti linguistici e toponomastici… cit., 53 e  Islands, prov. Trapani, Sicily, IJNA, VI, 1977, 168-
            nota 88; per i rapporti politico-culturali della Sici-  171 sulle indagini condotte nel cosiddetto «mare
            lia Nord-Occidentale con il mondo Egeo ci limi-  delle quartare / sea of amphoras», vale a dire nelle ac-
            tiamo a rimandare alle numerose relazioni che  que antistanti la costa occidentale dell’isola di Le-
            hanno approfondito la questione dai più diversi  vanzo ed all’interno del canale Levanzo-Favignana.
            punti di vista in occasione dell’incontro Gli Elimi  38  L’ipotesi di GRIVA, art. cit., 158-159 è che Lu-
            e l’Area Elima fino all’inizio della prima guerra pu-  tazio Catulo si sia appostato a Cala Rossa (Favi-
            nica, Palermo-Contessa Entellina 25-28 maggio  gnana) per poter controllare le due possibili rotte
            1989, ASS, s. IV, XIV-XV, 1988-1989. Sul nome  della flotta punica: quella ad Ovest, verso Trapani
            del vento di Nord-Ovest, detto appunto ¢ig…j/k…-  attraverso il canale Levanzo-Favignana e quella
            rkioj cfr. COLUMBA, Ricerche storiche… cit., 45; in  verso Sud-Ovest, cioè verso lo Stagnone. La rotta
            generale, sui nomi dei venti, cfr. K. NIELSEN,  Le  di Annone, secondo l’Autore, punterebbe linear-
            noms grecs et latins des vents, C&M, VII, 1945, 1-  mente da Marettimo a Favignana, verso Trapani,
            113 e GULLETTA, Destrutturazione di un racconto…  in analogia alle traversate attuali del traghetto,
            cit. Suggestiva l’osservazione di F. Prontera sulla  mentre i relitti tra Favignana e lo Stagnone (cfr.
            tradizione di «pericolo» che accompagnava il dop-  infra nota 39) sarebbero dovuti al disorientamen-
            piaggio dei capi, nei cui paraggi i venti e le correnti  to nella fuga delle navi onerarie.
            presentavano delle turbolenze spesso suggerite  39  Sul luogo particolarmente prolifero di rinveni-
            dalla toponomastica (cfr. Il Mediterraneo come qua-  menti subacquei cfr. l’esigenza di salvaguardia già
            dro della storia greca, in I Greci. Storia, cultura, arte  segnalata da G. GIANNITRAPANI, Un parco archeo-
            e società, a cura di S. Settis, Torino 1996, II-1, 25-  logico a Capo Boeo, SicArch, III, 9, 1970, 66-66.




            Maria Ida Gulletta                                                                80
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