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maggiore, anche tutte le altre, riconoscibili poi at- zione tra l’Africa e la Sicilia, per giungere a foca-
traverso una toponomastica specifica ed alternativa, lizzare l’attenzione sul cambio di prospettiva eco-
utile soprattutto alla distinzione degli etnici: «isole nomica e politica determinato dall’arrivo di
di Lipari… sono denominate sia tutte, sia alcune di Roma, è in G. SALMERI, Sui rapporti tra Sicilia e
esse per il significato etimologico di Lipari (scl. opu- Africa in età romana repubblicana e imperiale, in
lente)…» (cfr. EUST., ad Hom., Od., I, 64, 14). L’Africa Romana. Atti del III Covegno di Studio,
49 Cfr. PTOL., 3, 4, 8. Sul rapporto fra le isole Sassari 1985, Sassari 1986, 397-412.
Egadi ed i flutti tempestosi ed infidi di quel tratto 51 La questione è stata riaperta dai recenti rinve-
di mare cfr. anche SIL., 5, 246. Per il rapporto con nimenti effettuati dal GIASS (Gruppo d’Indagine
l’elemento protostorico, rodio e cnidio, ed il lega- Archeologica Subacquea Sicilia del Centro Regio-
me con il mondo fenicio, riscontrabile anche nel nale per la Progettazione ed il Restauro) in colla-
toponimo Hierà legato, attraverso la mitica im- borazione con la Guardia di Finanza. Per una de-
presa di Pentatlo, a due aree insulari ben definite scrizione morfologica delle coste di Levanzo, in
(Egadi ed Eolie) cfr. CORRETTI, s.vv. Levanzo (iso- particolare quella nord-orientale, alta ed inacces-
la)… cit., 8 e Marettimo (isola)… cit., 357. cfr. an- sibile, battuta da correnti violente e da venti che
cora CORRETTI, s.v. Levanzo (isola)… cit., 9 per il si alzano improvvisamente cfr. I. BOVIO MARCO-
commento alle diverse proposte etimologiche NI, Isole Egadi. Esplorazioni archeologiche a Levanzo
avanzate nel tempo per l’antica Phorbantia, non e Favignana, NSA, 1952, 185-199, 186-188.
solo isola dell’eroe Forbante, ma anche l’isola dei 52 Lo Studio di Fattibilità del Progetto sopra espo-
«pascoli», la Bucinna di Plinio (n. h., 3, 92) che an- sto, gentilmente fornitomi da Sebastiano Tusa,
drebbe a porsi in un ulteriore e diverso paralleli- conferma che «dal punto in questione è possibile
smo con la gemella Egussa, ‘isola delle capre’. Cfr. controllare lo spazio di mare tra Marettimo e le
un eventuale rapporto con Pitecussa, isola delle altre due isole Egadi, essendo in posizione nasco-
scimmie, ed i molti altri riferimenti alle isole co- sta, poiché protetta dalla mole della stessa Levan-
me luoghi legati a fauna in POCCETTI, Aspetti lin- zo, rispetto a chi viene da Ovest, nonché in posi-
guistici e toponomastici… cit., 50-51 e F. PRONTE- zione ottima per tentare un agguato… se la flotta
RA, Géographie et mythes dans l’«isolario» des Grecs, cartaginese avesse tentato la via a Nord di Levan-
in Géographie du monde au Moyen Age et à la Re- zo (più probabile)…».
naissance, éd. M. Pelletier, Paris 1989, 172 sgg. 53 Sulla tradizionale tecnica di combattimento na-
50 Già E.A. FREEMAN (History of Sicily, Oxford vale dei Romani, descritta nel dettaglio, in occa-
1891, I, 53-54) considerava l’Erice il vero vertice sione della battaglia di Eknomos (POL., I, 26 sgg.),
occidentale dell’isola. Sui punti di riferimento cfr. HOLM, op. cit., 35. Sulla tecnica adottata invece
obbligati lungo la rotta da e verso l’Africa (isole nel 241 a.C. «nel triangolo di mare Levanzo-Tra-
Egadi e l’imponente massico dell’Erice) cfr. anche pani-Favignana« cfr. da ultimo GRIVA, art. cit., 159.
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COLUMBA, I porti della Sicilia… cit., 248; DI SIL., 6, 697: Haec Eryce e summo spectabat lae-
STEFANO, op. cit., 3. Una lettura approfondita di ta Dione (su Dione, altro epiteto di Venere Erici-
quelle che furono per secoli le rotte di naviga- na cfr. SIL., 4, 106).
Maria Ida Gulletta 82