Page 225 - Abitati_città_fortificate_Sicilia_occidentale
P. 225

era  realizzata  con  muratura  a  secco,  aveva  uno  spessore  di  m.  2,50  uno

                   sviluppo longitudinale di circa m. 30 e, verosimilmente, un’altezza media di

                   circa  m.  7,  compreso  il  camminamento  di  ronda;  non  presentava  base  a

                   scarpa.  Purtroppo  la  cortina  è  stata  demolita  per  la  maggior  parte  per  la

                   costruzione del serbatoio idrico. Nella cortina si doveva aprire una porta, di

                                                                                                      755
                   cui oggi non rimane traccia, descritta ai primi del XX secolo dal Nicotra .
                                                                                756
                   La  parte  superiore  del  muraglione  del prospetto  Sud , in  parte  anch’essa
                   ricostruita,  presenta  un  breve  tratto,  caratterizzato  da  una  finestra  e  da  un

                   muro  ortogonale,  che,  molto  probabilmente  la  divideva  dalla  torre

                               757
                   scomparsa . Dal castello Eufemio proviene una lucerna invetriata risalente




                   pareti, che presentano una colorazione verdastra, sono intonacate fino a 3,30 m. dal suolo, ovvero al livello
                   degli  sbocchi  delle  canalizzazioni  laterali,  che  permettevano  il  convogliamento  delle  acque  piovane  e
                   terminavano con bocchettoni a  forma tronco-piramidale, simmetricamente disposti,  inclinati rispetto alla

                   parete e realizzati in pietra squadrata. La volta è in pietra regolare ed a vista. L’ispezione della cisterna e il
                   prelievo dell’acqua avvenivano tramite  un pozzetto, anch’esso in pietra, che  si trova  alla sommità della
                   campata centrale. La parete di fondo, divide la cisterna centrale dalla terza; presenta una breccia al centro in
                   basso e dei fori perimetrali in alto che mettono in comunicazione le due cisterne fra loro. La terza cisterna
                   misura  circa  m.  5,20  X  4,00  ed  ha  un’altezza  di  5,20  m.;  come  la  precedente,  l’ispezione  e  il  prelievo
                   dell’acqua avveniva tramite pozzetto in pietra realizzato alla sommità della volta. Le tre cisterne si trovano
                   a quota diversa e raggiungono pure una diversa profondità.
                          755
                             “Nella cortina che chiude il prospetto apresi una porta, di cui l’arco interno largo m 2 è a tutto
                   sestoe quello esterno largo m 1,60 è diroccato. Questa porta è contigua alla torre sporgente a sinistra. A
                   poca distanza a destra della porta apresi una feritoia”; vd., NICOTRA 1907, p. 796.
                          756
                             Rimangono evidenti i resti di una finestra e di un muro trasversale di chiusura a testimoniare la
                   presenza  di  un  piano  sopraelevato.  Non  è  possibile,  allo  stato  attuale,  stabilire  in  quanti  ambienti  fosse
                   suddiviso, né quale fosse la destinazione d’uso;è probabile che si trattasse di ambienti adibiti ad abitazione,

                   almeno quando il castello era dimora dei governatori del re. Per una descrizione del castello, vd., AGNELLO
                   1961, pp.  387-388;  COSENTINO  et  al.  1986;  MAURICI  1992,  p.  263;  MAZARA  1981,  pp.19-21;  NICOTRA
                   1907, p.796.
                          757  Alla confluenza di questo muraglione probabilmente era ubicata la terza torre del castello che
                   doveva essere a base quadrata, con il lato di circa 7 m. La presenza di questa torre può ritenersi veritiera in
                   quanto  lo  testimoniano  sia  l’antica  stampa  di  Calatafimi  conservata  nell’Archivio  della  Biblioteca
                   Comunale  sia  lo  stemma  della  città  nei  quali  si  vede  il  castello  con  tre  torri;  la  distanza  tra  il  muro

                   trasversale al muraglione Ovest che è circa 7 m. inoltre la torre scomparsa doveva assumere un’importanza

                                                                                                       225
   220   221   222   223   224   225   226   227   228   229   230