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MANDORLO DI MARETTIMO Prunus dulcis Mill.
Caratteri di riconoscimento
Frutto di piccole dimensioni, di gusto
molto dolce, mallo sottile.
Luogo, livello e condizioni di diffusione
In passato i mandorli erano assai diffusi in
Sicilia e anche sulle piccole isole; oggi
la coltura è in forte decremento e le singo-
le piante sono abbandonate. Spesso
sopravvivono solo alcuni esemplari sparsi,
relitti delle antiche colture.
Il Mandorlo di Marettimo (S. Guidi)
Rilievi, osservazioni agronomiche, commerciali, organolettiche
Il mandorlo è una pianta dotata di buona rusticità in genere e resiste molto bene alla
siccità anche nei terreni più ostili. Questo mandorlo è una pianta molto antica, ricoper-
ta da licheni e, nonostante l’età, fruttifica ancora. Il frutto matura a fine luglio-agosto.
Uso nella tradizione
Questo frutto era destinato quasi esclu-
sivamente alla pasticceria, famosi sono
infatti i dolci di pasta di mandorle e
a Marettimo, come in altre parti della
Sicilia, per la festa di San Giuseppe,
patrono dell’isola, si produceva il dolce
Pietramennula, fatto con mandorle
e miele.
Luogo di conservazione
E’ l’unico esemplare presente presso le
Case Romane, a Marettimo ma nell’isola Particolare dei frutti ormai maturi (S. Guidi)
sono presenti altri mandorli.
Referente
Natura e livello di conoscenza
Le mandorle rappresentavano per le famiglie Vito Vaccaro - Marettimo (TP)
vitovaccaro@libero.it
contadine dell’isola una importante fonte
di nutrimento grazie anche alla loro conser-
vabilità.
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