Page 15 - CANCILLA_1995_2
P. 15

262                               Parte seconda. Uomini e imprese

            te per il 15%, al conto di riserva per il 10%, agli azionisti
                                                          44
            per il 70%, al Consiglio di sorveglianza per il 5% .
               La Società di Florio realizzò ancora qualche successo: nel
            1879, la Germania per il suo commercio col Levante la pre-
            feriva al Lloyd austriaco o alla Sudbahn, ma ciò era dovuto ai
            suoi noli più bassi e all’istituzione di una seconda linea libe-
            ra oltre quella sovvenzionata. Nello stesso anno, la Società isti-
            tuì un’altra linea non sovvenzionata per New York, destinan-
            dovi nel 1880, quando i viaggi diventarono settimanali, anche
            il nuovissimo Vincenzo Florio, una delle due navi ammiraglie e
            tra le più funzionali del tempo (3.500 t). Erano gli anni ini-
            ziali dell’emigrazione dalla Sicilia verso gli Usa e i paesi tran-
            soceanici (1.625 emigrati nel 1876-80, 8.358 nel 1881-85,
            33.180 nel 1886-90, 53.239 nel 1891-95, 106.857 nel 1896-
            1900, 273.430 nel 1901-1905, 442.007 nel 1906-10) e Florio
            non intendeva rinunciare alla possibilità di inserirsi nel lu-
            croso affare, anche per trovare una valida alternativa alla sop-
            pressione di qualche linea sovvenzionata interna (la Palermo-
            Messina, ad esempio) come conseguenza del potenziamento
            della rete ferroviaria nazionale. Non mancavano però le ama-
            rezze: la «Gazzetta di Venezia» lo attaccò violentemente per
            la preferenza accordata a Trieste rispetto a Venezia e lo accu-
            sò di «pizzicare un tantino di camorra» .
                                                45
               E all’orizzonte si profilavano già le prime difficoltà: la de-
            pressione dell’economia mondiale a cominciare dal 1873
            aveva provocato il ribasso dei noli, mettendo in crisi alcune
            compagnie di navigazione e facendo retrocedere tra il 1870
            e il 1880 il tonnellaggio netto della flotta mercantile italia-
                                    46
            na da 1.012.164 a 999.196 . Anche Florio – come abbiamo
            visto – era stato costretto a mantenere bassi i noli interna-
            zionali, mentre contemporaneamente aumentavano gli one-
            ri fiscali a carico degli armatori e la concorrenza estera, fran-
            cese e austriaca soprattutto, che erano all’origine delle dif-
            ficoltà della marina italiana. Per spingere gli aiuti governa-
            tivi, già concessi in Francia, all’inizio del 1881 la Piroscafi
            Postali minacciò addirittura la graduale riduzione dell’atti-
            vità sino alla chiusura, con notevole preoccupazione dei pa-
            lermitani, per i quali – non a torto – «Palermo senza la Com-
            pagnia Florio perderebbe metà della sua vita» . L’attività
                                                         47
   10   11   12   13   14   15   16   17   18   19   20